Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] filosofi e le macchine, 1400-1700 (1962), forse il libro di Rossi tradotto in più lingue (la traduzione inglese, loro propria, personale filosofia) sia il motore primo dei grandi mutamenti o il disvelamento del significato nascosto e profondo della ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] la motivazione, per cui bisogna "accomodarsi" al mutamentodei costumi, che ricorreva nella citata prefazione all'Amadigi nel 1535 uscirono i primi cinque canti, l'anno dopo il primo libro, costituito da quelli e da altri cinque. Ma il D. preferi non ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Firenze).
I modi espressivi del D. subiscono notevoli mutamenti nella pur ridotta serie di opere. Nella tomba de' Medici, Gherardo Spini, assistendolo nella stesura dei tre primi libri di un trattato, rimasto incompiuto, sugli ordini architettonici ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di rinnovamento suscitata dal mutamento dinastico. Altrettanto può dirsi avrebbe dovuto incenerire ben altro "che i libri di quel savio e cordato vecchio di P. M. D. Dalla repubblica dei togati alla repubblica dei notabili, Firenze 1978 (con ediz. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] questo orientamento, che si svolgerà fino alla fine senza mutamenti di rilievo, il C. occupa un posto a Donna anziana con un libro nella mano destra, inedito, la Dama (New York, coll. Manning Suida) che si è supposto sia uno dei dipinti inviati dal ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] su quello politico. La compagine dei ministri di Ferdinando I subì ben pochi mutamenti, ed alla sua testa continuò questo campo forniscono indicazioni [L. Ximenes], Esame dell'esame di un libro sopra la Maremma senese, Firenze 1775, pp. 178-182; L. ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] con altre inedite. Fu anche un anno di grandi mutamenti nella vita di Bertolucci: nell’aprile infatti, «quasi senza libro d’addio (Canzone triste in tre parti).
Negli ultimi anni fu insignito col premio per l’opera omnia dell’Accademia nazionale dei ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] mantenersi. Divenne "pubblico revisore de' libri", ruolo che lo vide coinvolto, tra da circostanze locali a mutare programma. La notizia che p. XIV; di M. Comirato, in Galleria dei letterati e artisti illustri delle provincie venete nel secolo ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] alla mercatura, Paolo da Certaldo, autore del Libro di buoni costumi. Ebbene, in Paolo si 2002: 120-121).
Nella maggior parte dei casi, le deviazioni dalla norma del fiorentino La riscrittura del “Decameron”. I mutamenti linguistici, in Vitale & ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] primo tempo vi si adeguò (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del Banco sua permanenza in Oriente le posizioni mutarono radicalmente a favore del Giappone, immagini bucoliche e consolatorie, libro che ebbe un non indifferente ...
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pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....