DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] possibile arrivare ad essi con una comprensione razionale. Il sesto libro, infine, intitolato De mirabili numerorum potestate, rimasto anch'esso manoscritto, tratta della magia deinumeri, che il D. chiama aritmantia, intendendo con ciò non lo ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] ' Gregori nel 1492 (IGI, 6268), nonché le numerose cinquecentine che si affollarono nella prima metà del XVI secolo Letteratura italiana (Laterza), Bari 1972, pp. 52, 95-106; Il librodei vagabondi, a cura di P. Camporesi, Torino 1973, pp. LXII-LXIV ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] Annunzio, terminate due anni dopo (novembre 1907).
Pizzetti compose ventuno numeri, nei quali ricreò il passato (solo Ave maris stella e Dèbora e Jaéle (1918-21), liberamente ispirato alla Bibbia (Librodei Giudici, 4-5: guerra fra Ebrei e Cananei), ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il librodei battezzati [...] di Abigaille con Davide per la monacazione di Argentina Mollo dei duchi di Lusciano nel convento partenopeo di Regina Coeli – de musique, ovvero in tragedia di parola frammezzata da numeri musicali che recuperavano quelli composti da Sacchini per l ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] viveva, dunque, un’industria gracile che, al di là deinumeri che pure la segnalavano come la maggiore – in termini quantitativi , ad ind.; M.C. Napoli, Letture proibite. La censura deilibri nel Regno di Napoli in età borbonica, Milano 2002, ad ind ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] stessa Università ebbe anche altri incarichi di insegnamento: teoria deinumeri (1960-61), geometria superiore (1962-63 e 1963 . Bulgakov, A.I. Solženicijn, M. Kundera, raccolti nel libro Gli accusati, Bari 1972, vincitore del premio Viareggio per la ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] mie; di che non mi sono meravigliato, poiché studiamo sopra il medesimo libro e con i medesimi fondamenti", il B. fa eco con affermazioni di compie secondo la progressione deinumeri naturali e non più secondo quella deinumeri dispari. Le pretese ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] serie infinite e la dimostrazione della convergenza deinumeri triangolari, generalmente attribuita a Chr. Huygens ed enigmatico del M., fama confermata dallo stile e dai temi del libro. Il M. stesso nel 1676 scrive a Magliabechi che le sue opere ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] ultima edita da J. Moderne, o il primo librodei mottetti di D. Phinot (1552), già editi dai P. Verdelot, B. Donato, O. di Lasso, F. Portinaro e, nel genere sacro, pubblicò numerosi mottetti di N. Gombert, C. de Rore, O. di Lasso, A. Willaert e le ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] si occuperà, da quel momento, che dell'educazione deinumerosi figli e degli studi (neppure l'attività politica lo riordinato, non risulta agibile agli studiosi. Pisa, Archivio della Primaziale, Librodei battesimi, vol. B, f. 148 v., n. 104 (atto ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...