DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] viene invece motivata dalla data 1416, apposta in numeri romani in margine al cit. codice parigino 972, ), pp. 29-64; G. Zannoni, Il "Libro dell'arte del danzare" di A. Cornazzano (1465), in Rend. della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze morali, s. 4, ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] .
Nel 1975 il G. pubblicò a Milano (edizioni Belvedere) il libro Arte, mercato, società. Problemi e proposte di un mercante. Scrisse numerosi articoli per il periodico La Loggia dei mercanti, tra i quali ricordiamo: Concorrenza in casa nostra, II ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] dichiarazioni di principio trovano riscontro nella composizione dei primi numeri della rivista. Ai brevi interventi dello G pittura perugina (Note e documenti), un'ampia recensione al libro di Bombe pubblicata nella Rassegna d'arte antica e moderna ...
Leggi Tutto
CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] 1955: ne uscirono sei numeri), e in molti scritti del popolo, 13 apr. 1968; E. Terracini, Il libro del giorno: I. C.: Armi improprie…, in La Voce I, 1981; G. Arpino, In via d'estinzione la specie dei Bizzarri, in Il Giornale, 6 sett. 1981; Id., Un caso ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e crocevia di molti esuli, il F. conobbe numerosi emigrati: G. Ferrari, G. Sirtori e vita diretta dal Lamennais, fu uno dei principali azionisti. In Svizzera fu tra 1906, pp. 78 s.; U. Bacci, Il libro del massone italiano, II, Roma 1911, pp. 126 ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] , fornì tutta una generazione di addetti alla fabbricazione e al commercio deilibri. Di questo suo impegno il F. ha lasciato numerose testimonianze, fra cui Per una scuola del libro da istituirsi a Milano sotto il patrocinio della Società umanitaria ...
Leggi Tutto
PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] le 9 illustrazioni del libro I due dadi del gioco. Libro di narrativa in prospettiva Massimo Mattioli. Cannibale pubblicò quattro numeri soltanto, ma impose un gruppo di Leroy Jones, quindi disegnò i manifesti dei film La città delle donne (1980) di ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] del quinto libro è prima dimostrata e poi esemplificata "co' numeri".
Successivamente pubblicò di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 284, 295;M. Barbieri, Notizie istor. dei mattematici e filosofi del Regno di Napoli, Napoli 1778, pp. 198 s.; V. Ariani ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] Vela latina al futurismo. Furono pubblicati così numeri, ispirati e diretti dal C., fondamentali per e mise in vendita documenti e libri, quadri e oggetti cari, come 22 febbr. 1920, n. 71) sul tema dei "inobili a sorpresa, parlanti e paroliberi".
S. ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] risalto il Giornale dei lavori pubblici e delle strade ferrate, che nei primi numeri del 1906 pubblicò vari edita a Roma, con il titolo Di chi la colpa?, del libro del noto pacifista e antimilitarista francese G. Demartial, Les responsabilités de ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...