GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] terza, rispettivamente cinque e quattro la quarta e la quinta parte); ogni libro contiene, infine, un certo numero di citazioni o rubriche poste in conservazione deiproverbi volgari è invece dovuta interamente a Geremia. I 178 proverbi - dei quali ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] anche la serie dei Profeti (1968-69), esposta a Ferrara nel 1970, e il lavoro di traduzione deiProverbi jiddisch, pubblicati nel La ragazza d'osteria di A. Zanzotto (Milano 1982) e per il libro di T. Guerra Il miele (Rimini 1983). Al 1979-81 risale l ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] 'anni, il Goldoni e la sua poetica sociale, Torino 1957. Libro, quest'ultimo, complesso e condotto in diverse direzioni- da una storia , a Noventa, con il ricchissimo patrimonio dei canti popolari e deiproverbi. Portò a termine, nel frattempo, le ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] ignoto (1526 e 1547), il Libro del peregrino del Caviceo (1531), le rime di Serafino Aquilano,Ecatomphila di L. B. Alberti (1539), la Discordia d'amore e gli Errori d'amore di M. Guazzo (1526),L'origine deiproverbi del Cornazzano (1528 e 1530), la ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] F. nel portare a termine la traduzione di un libro così voluminoso e complicato come il Don Chisciotte dovette essere - concettuale, non necessariamente letterale - delle locuzioni e deiproverbi di cui soprattutto il linguaggio di Sancho Panza è ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] 'intelligenza, ibid. 1630), commentario ad alcuni passi deiProverbi. In ebraico pubblicò le opere poetiche Shir Yehudit Chieri, ibid., XXVII (1961), pp. 63-66; Mostra dell'antico libro piemontese (catal.), a cura dì M. Bersano Begey, Torino 1961, p ...
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BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] il 15 giugno 1913.
Opere principali: Contributo alla raccolta deiproverbi toscani di G. Giusti, Firenze 1852; Le Relazioni italiana, II (1869), pp. 151-170; Marco Polo e il suo libro del Colonnello Henry Yule, in Archivio veneto, II (1871), pp. 124- ...
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BOZECCO (Bozecchi), Benjamin Ben Jehūdāh
Attilio Milano
Si deve considerare il maggiore rappresentante della scuola grammatico-esegetica fiorita a Roma tra la fine del Duecento e il principio del secolo [...] sulla Haggādāh. Prima del 1312 egli compilò un commento al libro delle Cronache e ai Proverbi di Salomone, che si conserva in vari codici; condusse poi a termine il commento al librodei Re, lasciato interrotto da Isaia da Trani il Vecchio. Sono ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dei processi di trasformazione. La saggezza dei magistrati "pitagorici" sta infatti nella loro capacità di valorizzare la sapienza popolare, di scorgere nella tradizione, nei proverbi gli scienziati e con i loro libri, e sono più efficaci a persuadere ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] laudes et excerpta historiae Josephi (passi tratti dai Proverbi e dalla Genesi); l'anno successivo, I Salmi , che con occhio filosofico sapesse internarsi nel merito intrinseco degli autori e deilibri" (Ugoni, Lett., pp. 202-203). In effetti, se il ...
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proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....