Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] e valuterà alcune delle principali teorie sviluppate dalla fine del XIX secolo per chiarire la genesidell'imperialismo occidentale ed ancora comunemente accettata fu data da Lenin nel suo libro L'imperialismo fase suprema del capitalismo, che a sua ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] la grazia del ritorno. Lo stesso andamento rivela la genesi astorica di quest'opera e la spinta "passionale" che G. Spagnoletti, Napoli 1974); Dell'Iliade di Omero tradotta in ottava rima, I-III, Venezia 1775-78; Scrutinio del libro: Eloges de M. de ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] elencata da Vasari. La sua genesi, nella seconda edizione delle Vite, è collocata all'arrivo di di G. Milanesi, V, Firenze 1880, ad indicem; Id., Il settimo libro d'architettura di Sebastiano Serglio bolognese, intr. di J. Strada, Frankfurt a. ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ".
L'antidestino
Lo spostamento delle frontiere della vita come conoscenza, genesi, qualità, durata ed esito Prentice Hall.
PRODI, G. (1987) Prefazione al libro di D. Lamb, Il confine della vita, morte cerebrale ed etica nei trapianti. Bologna ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] definizione classica che veniva utilizzata prima dello statuto del 1969 – che hanno una diversa genesi. Talvolta alla loro origine vi e intende delineare il profilo vocazionale specifico delle associate: come nel libro di Rut si narra di quando la ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di programmi culturali globali o intenti celebrativi, alla genesi di nuove forme stilistiche più o meno a loro a monocromo risultano subordinati agli altri elementi della composizione; nelle miniature del Librodelle Pericopi di Enrico II (Monaco, ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] della propria genesi, costretto a fare da corpo esotico – ed erotico – della metropoli. Oltre ai grandi e piccoli miti della bella e della impulsi che, invece di nascere dalla pagina di un libro, mostrano di nascere nella nostra mente cyborg, una ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] Roberto, un trattato di computo e due libri di storia ecclesiastica (Ademaro di Chabannes, Historia BN, lat. 1118).La genesi di questo repertorio ornamentale rimane per il 1210 e il 1230 la materia stessa dello smalto perse la qualità opaca e il blu ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] a S dell'od. cattedrale.La storia di G. nell'Alto Medioevo è strettamente legata alla genesi di due Matteo e s. Giovanni che offrono il loro libro a Cristo si ispirano a modelli della Tarda Antichità. La tradizione che assegnava il manoscritto ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] a forma di colonnato sormontato da un campanile (per la genesidella configurazione del pronao - che è meno vicino "all' ogni intorno... undeci alzate e ripartirnenti di libri". Il F. era orgoglioso dell'abbondante luce introdotta dall'alto "nella ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...