BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] che vide una decisa rottura con la tradizione gotica e la genesi del primo Rinascimento in scultura, è rappresentata dalle due statue marmoree può dedurre dalla varietà dei materiali menzionati nei libri dei conti dell'Arca del Santo nel 1449-1450. Lo ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] album del D. che si designa comunemente come "Librodelle antichità", ovvero un taccuino compilato a partire dal repertorio ornamentale del barocco napol. di C. Fanzago e il suo significato per la genesi del rococò, ibid., 4, pp. 48 s.; Ch. Davis, C. ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] (ibid., n. 1856-7-12-5) e quello della coll. Walter C. Baker di New York con due 1535). In particolare va ricordato il Libro de diversi trophei de Polidoro cavati da IV[1966], p. 300); A. Marabottini, Genesi di un dipinto, in Commentari, XVIII(1967), ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Chiovenda, Cristina di Svezia, il Bernini, il G. e il libro di appunti di Nicodemus Tessin d.y. (1687-88), in Commentari and G., in Storia dell'arte, 1984, n. 50, pp. 43-47; M. Newcome - E. Schleier, Les dessins à Gênes du XVIe au XVIIIe siècle ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] diverse occasioni progettuali. In ogni caso, la genesi ideativa dell'opera è testimoniata da svariati disegni conservati attinenti a opere del Giamberti.
I disegni del cosiddetto "libro di pergamena" (UA2043-2047), costituito da una serie omogenea ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] del L. compare per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani, della quale farà parte fino al 1773.
Il 13 ag. 1737 ricevette dal per dedicarsi alla pittura di costume.
In rapporto alla genesi dei nuovi codici praticati dal L., Sohm (pp. ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] purista protocinquecentesco.
Una lunga genesi dovette caratterizzare l'esecuzione delle statue di Mosè e egli nominò squadro astronomico… Compose un libro intitolato il Microcosmo, in cui volle mostrare la fabbrica dell'uomo, le varie nature del ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Rampazzetto, della prima edizione del suo trattato in cinque libri sulle fortificazioni (Delle fortificazioni( libri cinque(, 51 s., 118 n. 60; L. Olivato, Contributo alla genesi progettuale di Palmanova: il ruolo di Giulio Savorgnan, in Memorie ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] Compostella (Bassano, coll. priv.; cfr. B. Compostella, Il libro dei miei, Bergamo 1942, tav. XXVI), dove si legge 177 s.; I. Smimova, Due serie delle "stagioni" bassanesche e alcune considerazioni sulla genesi del quadro di genere nella bottega di ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] questioni, come la genesidell'idea berniniana e il rapporto dell'artista con committenti e libro, Novara 1961-69) dedicate ad artisti - da Policleto a Delacroix, dal "Maestro del Cremlino" a Poussin - e da lui diretta insieme con Paola Della ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...