JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Seminario romano maggiore (dove sono conservati il Librodelle ordinazioni degli alunni del seminario romano e il giudizi sul suo operato in: E. Soderini, Per la genesidella "Rerum Novarum" nel suo venticinquesimo anniversario, in Nuova Antologia ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] sue opere sacre composte tra il 1538 e il 1540 (la Genesi, la Vita di Maria Vergine, la Vita di s. Caterina) e con certezza ebbe parte cospicua nell'allestimento del primo librodelle Lettere. La rottura tra i due scrittori è posteriore all'agosto ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] radice anticonformistica della produzione ghislanzoniana sembra piuttosto da ricercarsi nella genesi sociologica del fenomeno letterari sia nel passaggio dal giornale al libro, sia nei modi della presentazione editoriale. I testi narrativi più brevi ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] 147; U. Mariani, G. da V., in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 137 Divina Commedia studiata nella sua genesi e interpretata, I, 2 769-771; D. Tuniz, in Il grande libro dei santi. Dizionario enciclopedico, diretto da C. ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] rimasta incompiuta, fu terminata successivamente da Giambattista Pigna.
La genesidell'opera è legata alla controversia sulla precedenza che per un per Francesco Rossi, erano apparsi nel 1556 il Librodelle historie ferraresi di Gasparo Sardi e il De ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] , gli Halieutica. L'opera, in cinque libri, espone le conoscenze ittiologiche necessarie all'attività della pesca. Della traduzione, offerta a Lorenzo de' Medici, è possibile ricostruire, in modo abbastanza preciso, genesi e svolgimento sulla base di ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] dei fatti narrati.
Nella Cronaca, nata come un "librodelle memorie" che normalmente le compagnie di ventura tenevano per segnalare . negli avvenimenti dei secoli XIV e XV. La genesidelle alleanze e dei trattati, la narrazione minuziosa di celebri ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] l celenza", l'"insolente titolo" che spettava ai patrizi. La verità era che "el Libro d'oro no xe donca d'oro / per tutti quei, che ghe sta scriti della sua elegante, energica e gentilissima penna". Numerosi indizi fanno ritenere che nella genesi ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Rampazzetto, della prima edizione del suo trattato in cinque libri sulle fortificazioni (Delle fortificazioni( libri cinque(, 51 s., 118 n. 60; L. Olivato, Contributo alla genesi progettuale di Palmanova: il ruolo di Giulio Savorgnan, in Memorie ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] " posteriori. Ma poi il libro, che si intitolò La politica del Settecento. Storia di un'idea e che uscì nell'agosto 1928, si chiuse col decennio 1770-80 e con lo Sturm und Drang.
La genesi condizionava l'impostazione dell'opera: più che uno studio ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...