PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] che ne fece il suo uditore e rettore dellaSapienza.
In questa vicenda Pirelli parve giocare un ruolo L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, XVI, p. I, libro II, Clemente XIII, Roma 1965; I. Belli Barsali, Un inedito del Batoni: il ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] ottenne la cattedra di fisica sperimentale nell'Università dellaSapienza in sostituzione di Girolamo Fonda. Anche in tale Alessandro de Souza Holstein, che acquistò ben quaranta copie del libro per diffonderlo tra i suoi conoscenti e nel suo paese.
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Singleton, Charles Southward
Dante Della Terza
Studioso nord-americano, nato a Mc Land, Oklahoma, nel 1909, professore alla John's Hopkins University di Baltimore. Il S. arriva alla formulazione del [...] creaturalmente. Il fatto stesso che la sua azione sia registrata nel librodella memoria è segno che essa si è svolta nel tempo e appartiene uomini; alla stregua di Cristo, visita in quanto Sapienza il cuore del cristiano ogni volta in cui esso ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] a pubblicare l'undicesimo e il dodicesimo libro dei Parerga (ΠΑΡΕΡΓΩΝ iuris libri duo ultimi XI videlicet et XII domino a far parte della congregazione dei cardinali preposti all'insegnamento nell'università romana dellaSapienza. Nel 1570 Gregorio ...
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morale
Guy Dominique Sixdenier **
Aggettivo denotante ciò che attiene alla ‛ scienza morale ' o ‛ etica ', in quanto scienza del male e del bene, del giusto e dell'ingiusto o, più genericamente, che [...] detto che l'ordine de le virtudi morali costituisce l'ornamento dellasapienza.
La filosofia morale. - Nelle locuzioni ‛ m. filosofia ', di Aristotele citato da D. sarà da vedere tutto il V librodell'Etica.
In tal senso D. afferma ancora (Cv II XIV ...
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VALDRIGHI, Bartolomeo
Carmelo Elio Tavilla
– Nacque a Castelnuovo di Garfagnana il 14 ottobre 1739, figlio di Giacomo Filippo, capitano della fortezza di Montalfonso, e di Anna Caterina Pieracchi, figlia [...] e nel novembre del 1771 furono finalmente pubblicati i cinque libri del Codice di leggi e costituzioni per gli Stati di sua muratoriani, Valdrighi, pur ribadendo la centralità della «sapienzadella romana legislazione», poneva in connessione la ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] tecnicamente impegnativa che non gli venisse affidata. Alla sapienza giuridica affiancava una notevole capacità di persuasione; , l’uso e l’abitazione (in Commentario del codice civile. Librodella proprietà, a cura di M. D’Amelio, Firenze 1942); con ...
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Amor, che movi tua vertù dal cielo
Vincenzo Pernicone
La canzone (Rime XC) è citata due volte nel De vulgari Eloquentia: la prima, come esempio di canzoni illustri che hanno il loro cominciamento con [...] libro quinto (" Altre rime d'amore e di corrispondenza "), dopo il librodelle " Rime allegoriche e dottrinali " e prima del librodelle allegorica (" forse allusione all'amore dellasapienza "). Nel gruppo delle rime per la pargoletta la collocano, ...
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UBALDI, Pietro
Thomas Woelki
di Matteo di Pietro degli (Pietro II Baldeschi, Petrus de Perusio). – Nacque intorno al 1410 a Perugia dal giurista Matteo (I), figlio del canonista perugino Pietro (I) [...] dellasapienza (Consigli e Riformanze, 95, c. 161v). Alla fine degli anni Sessanta del Quattrocento, in competizione con il suo ex allievo Benedetto Capra, lesse il secondo librodelle decretali (Treggiari, 2010, p. 495).
Per i vent’anni successivi ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] della giovinezza e degli studi del M.; nondimeno, dai registri dellaSapienza di Roma risulta che si addottorò in diritto il 21 nov. 1625 alla presenza delldelle prerogative apostoliche: nel 1653, infatti, il Consiglio intervenne contro il libro ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...