GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] della vita percorsa, termine del mistero eccelso. Il "gerettet" doveva essere sintesi dellasapienza cosmica. E per questa sapienza del librodelle sentenze, del librodelle parabole e di quell'ultimo, che guida, toccando la soglia della morte, ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] passione individuale si arrestano davanti alla maestà dellasapienza e della fede. La stessa immagine umana tende parve colta da sterilità. Roma, certo, rimase il maggior mercato di libri di tutto l'Occidente, e vi si lavorava a rifar le riserve ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] per influenza peripatetica (anche Aristotele aveva scritto sei libri di Questioni omeriche), sui grammatici di Alessandria.
Il e mendica di giustificazioni alla soglia dellasapienza, ma come di pari grado alla sapienza, benché, e perché, non opposta ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] media. Alla tradizione dell'insegnamento giottesco sembra riferitsi Cennino Cennini nel suo Librodell'arte (LXX).
Il Geremia, primo e secondo libro dei Maccabei, Giuditta, Tobia, Gesù Siracide (o Ecclesiastico), la Sapienza. Il giudaismo e il ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] è aperta dallo stesso Smith che nel IV librodella sua opera sulla ricchezza delle nazioni cerca di confutare appunto il sistema fisiocratico. e cui per eseguire convenevolmente nessuna umana sapienza, né cognizioni possono essere mai sufficienti, ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] dellasapienza giuridica dell'antica Roma al quale G. lega il proprio nome, dall'altro appaiono nell'ordinamento dello ognuno dei quali col nome del giurista e l'indicazione dell'opera e del librodell'opera da cui il frammento fu ricavato. A scopi ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] persone che partecipano al dialogo. A noi è rimasto il II librodella prima edizione, e il I della seconda, frammentario. Nel II libro C. sostiene contro Lucullo la dottrina scettica della nuova Accademia. La discussione è tra le più vive e colorite ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] librodelle Satire e la composizione dei primi tre libridelle Odi, del primo librodelle Epistole, del Carme secolare, delle Epistole letterarie, del quarto librodelle Odi: il primo librodelle 'Orazio è la satira dellasapienza umana che si adagia ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] di Arato per l'astronomia, segna il punto d'arresto ed è libro classico per le età posteriori e per il mondo romano, al quale simboliche delle cattedrali le "somme", i "fiori", gli "specchi", i "tesori", i "conviti" dellasapienza, compendiò ...
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. Uno dei libridella Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] un artificio letterario, parallelo a quello che troviamo nel libro greco dellaSapienza (Sapienza di Salomone), e analogo a quanto contiene il testo dell'Ecclesiaste. - La lingua ebraica usata nel libro non è la pura e classica lingua dei tempi più ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...