Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] , oltre al fondamentale librodi Cavell, una ricchissima di notevole valore (Alexander Kluge, Edgar Reitz, Volker Schlöndorff, Rainer Werner Fassbinder, Wim Wenders, Werner Herzog, Margarethe von Trotta, e il duo Jean-Marie Straub e Danièle ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] di Tonino De Bernardi, Giro di lune fra terra e mare di Giuseppe M. Gaudino, Totò che visse due volte diDaniele italiano degli anni Novanta, che, d'altronde, il titolo del libro voluto dal curatore (dopo i volumi dedicati al 'cinema del riflusso ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Giovanni Paolucci (Gambetti, 1999, p. 34) e fu, accanto a Sarah Churchill, protagonista diDaniele Cortis di al degrado culturale dell’Italia contemporanea, scrisse Mal di parola, librodi racconti sul tema del linguaggio, e nel 1996 con ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] di un rinnovamento del genere. Per es., Cézanne (1989) di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet, un documentario commissionato dal Museo d'Orsay di contemporanea.
Più sistematico e organico è il librodi Aumont, che prende immediatamente le distanze ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] -31, libro fondamentale anche per la storia del 'film di montaggio'). È possibile interpretare come precorritori di questa tendenza di Ross McElwee; Thank you and good night (1991) di Jan Oxenberg; Obsessive becoming (1995, mm video) diDaniel Reeves ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] tra i più evidenti. Classici della l. o libridi successo sono stati utilizzati dal cinema fin dalle origini. mondo antico; Malombra, 1942; Daniele Cortis, 1947, tutti da A. Fogazzaro); Alberto Lattuada (Il delitto di Giovanni Episcopo, 1947, da G ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] in anticipo dalla Lux furono ritrovate solo in un secondo momento in un libro) si avvicendarono.
Fonti e Bibl.: Cronaca di Roma, in Avanti!, 3 febbraio 1945; Il cinema italiano dal ’30 al ’40, a cura di E.C. De Miro et al., Genova 1974, pp. 15-25 ...
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Arnheim, Rudolf
Daniele Dottorini
Psicologo, teorico del cinema e critico dell'arte tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 15 luglio 1904. Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, [...] sfociarono nel volume Visual thinking (1969; trad. it. 1974). Subito dopo la pubblicazione del libro, l'università di Harvard gli offrì l'incarico di first professor di psicologia dell'arte, che A. tenne fino al 1974, anno in cui diede alle stampe ...
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Jarmusch, Jim
DanielaDaniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] dal proprio. Il film è scandito da aforismi tratti dall'Hagakure, il libro dei samurai: citazioni che imprimono all'opera quel ritmo interrotto che è la cifra del cinema di Jarmusch.
Le sospensioni da film noir presenti nelle sue opere rimandano alla ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] (città dove conobbe E. Fromm, S. Kracauer e Th. W. Adorno) e, nella speranza di ottenere la libera docenza presso l'università di quella città, maturò il progetto di un libro sul dramma barocco tedesco che terminò agli inizi del 1925; ma il tentativo ...
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libro-denuncia
loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica fatti o avvenimenti noti all’autore. ◆ la Chiesa ufficiale non lo ama. Il 23 maggio 1931 vengono tolte a Padre Pio tutte le facoltà ministeriali, eccetto...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...