MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] del Libro dei disegni di Vasari, all'interno di un'elegante cornice da quest'ultimo predisposta, l'esecuzione minuta di sei composizioni di vario soggetto (Convito in casa di Simone con ai lati S. Michele Arcangelo a sinistra e forse Giuditta e ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] opere quali la Giuditta del Museo nazionale di Varsavia, o l'Incoronazione di Carlo V, Bologna 182 s.; A. Mazza, in Il libro dei Panduri. Disegni di Domenico Maria Fratta nelle collezioni di Palazzo Abatellis, a cura di V. Abbate - A. Mazza, Palermo ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] Giuditta Pasta, ancora dello Stabilimento Deyé (su Elenchi censura, febbraio 1834; Milano, Biblioteca Braidense); il ritratto di redatti a cura dell'Imp. R. Ufficio centrale di censura e revisione dei libri e stampe, in fogli sciolti (importante per ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] della Milizia di Cristo e nelle mani una penna e un libro, allusivi di affreschi, ora staccati, nel camposanto pisano, raffiguranti Giuditta dinanzi ad Oloferne e Giuditta decapita Oloferne, intervallati da due figure di soldati e da un portatore di ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] storia di un matrimonio endogamico che accomuna morti e vivi nella descrizione minuziosa di gioielli e broccati annotati nel libro rivivono anche nelle due versioni della Giuditta e Oloferne (Bologna, Oratorio di S. Pellegrino; Bologna, Museo Davia ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] franco e piccole parti della biblioteca e degli altri oggetti di valore; le figlie Engeltruda, Giuditta e Heilwich, alcune proprietà e castelli sempre in territorio franco ed alcuni libri, gioielli e vesti. Una quarta figlia, Gisella, che viveva nel ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] del trono e il giglio in scorcio sul libro della S. Caterina, ispirati a elementi analoghi Giudittadi A. del Brescianino, Siena 1999; M. Maccherini, L’Incoronazione della Vergine di A. del Brescianino: una pala per la devozione di Ser Galgano di ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] dalla polizia nel territorio veneto, Giuditta venne invece permessa a Torino, applaudita dal re Vittorio Emanuele II, che, dal Cavour, cui aveva chiesto di procurargli il testo del dramma, ricevette con il libro la proposta di conferire all'autore la ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] meno d'un anno - altri quattro libri: Le glorie del niente di M. Dall'Angelo, Il niente annientato di R. Vidal, Nihil, fere nihil, minus nihilo di J. Gaffarel, Considerazioni sopra il discorso del niente di d. L. M. di P. Villa. Il tema scelto, per ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] che nelle scuole notturne veniva letto nelle scuole primarie, adottato da un cospicuo numero di maestri regionari e parrocchiali al posto dei tradizionali libridi testo; numerose erano anche le famiglie che lo acquistavano. Si dovette così mutarne ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...