«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] massivamente con l’autorità imperiale solo durante il regno di Costantino e, per la precisione, dalla vittoria di quest’ultimo su Licinio nel 324, che lo porta a controllare anche la parte orientale dell’Impero. Confrontati con il caso di Aureliano e ...
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Bruto, Marco Giunio
Nicola F. Parise
Figlio di Servilia, sorellastra di Marco Porcio Catone, e di Marco Giunio Bruto, suo primo marito; nacque a Roma nell'82 a.C.
Stoico e pompeiano come Catone, dopo [...] sovvertimento con gli antichi ideali di virtus e di libertas, della ‛ dignità ' e degl'interessi della propria classe, fu con Gaio Licinio Crasso l'anima della fazione che progettò e attuò alle idi di marzo del 44 a. C. l'uccisione di Cesare ...
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APATOURIOS (᾿Απατούριος, Apaturios)
M. T. Marabini Moevs
Pittore greco nativo di Alabanda di Caria. Vitruvio (vii, 5, 5) lo ricorda come decoratore di una scena nel piccolo teatro di Tralles in Caria, [...] , ecc., e che il tutto era sormontato da altre soprastrutture ricche di svariati ornamenti. La disapprovazione del matematico Licinio indusse però il pittore a ripiegare su criteri più classicistici.
Per quanto non si possa stabilire con esattezza l ...
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Nome di varî personaggi romani: 1. Console nel 192 a. C., vinse i Boi; partecipò poi alle operazioni militari contro Antioco III di Siria, che si conclusero con la battaglia di Magnesia (190). 2. Nipote [...] 104 a. C., lottò contro Emilio Scauro e Giunio Silano, più tardi contro Saturnino; fu console nel 96. Censore nel 92 con Licinio Crasso, emanò un editto contro i retori latini. Era stato pontefice massimo dal 103 sino alla morte (89). 4. Figlio di ...
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MESAMBRIA sul Ponto (Μεσαμβρία, Mesambria o Mesembria)
Roberto Paribeni
Città greca sulla costa occidentale del Mar Nero, fondata circa il 510 a. C. da Megara e dalla colonia megarese di Calcedone. Le [...] e le vicine tribù getiche e scitiche, ebbe buone relazioni con capi di tribù traciche, finché il proconsole di Macedonia, M. Licinio Lucullo, non l'aggregò nel 72 a. C. alla provincia romana. Costituita nel 46 la provincia di Tracia, ne fece parte ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] la transizione dal mondo antico a quello nuovo». Se quindi con l’editto di Milano, conformemente alle intenzioni di Licinio, era stata affermata la «neutralità» religiosa dello Stato, Costantino era invece già nel 313 animato dall’intento d’offrire ...
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LICINIUS PRISCUS, Publius (Πόπλιος Λικινιος Πρεῖσκος)
G. Becatti
Scultore la cui firma si legge in piccole lettere sul capo del delfino ai piedi di una statua di Posidone trovata a Corinto, oggi a Madrid [...] . Poiché nell'iscrizione l'artista si dice sacerdote e si è trovata a Corinto l'iscrizione di un P. Licinio Prisco Giovenziano sacerdote, che fece eseguire molti lavori nel santuario di Posidone, alcuni hanno identificato con questo il personaggio ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] publica che si trova nelle monete esplicita chiaramente il significato dell’immagine: essa celebra, da un lato, la vittoria su Licinio e insieme su tutte le forze che minavano l’ordine e l’unità dell’Impero, rappresentate dal serpente trafitto; e ...
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VOLCACIO Sedigito (Volcacius Sedigĭtus)
Cesare GIARRATANO
Fiorì tra la fine del sec. II e il principio del I a. C., poiché, come si desume da Svetonio (Vita Terentii, p. 33 R), era più vecchio di Cicerone [...] disposti in ordine di merito i dieci poeti più insigni della palliata. L'ordine è questo: Stazio Cecilio, Plauto, Nevio, Licinio, Atilio, Terenzio, Turpilio, Trabea, Luscio, Ennio. Si hanno ancora tre senarî sulla morte di Terenzio e uno sull'Hecyra ...
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SALSOVIA
R. Vulpe
Località romana sul limes Scythicus, alle foce del Danubio, identificata con le rovine che appaiono su uno sperone della terrazza dominante il braccio di San Giorgio.
Vi è stato trovato [...] ma vi è stata trovata fortuitamente una preziosa iscrizione dell'anno 322, che menziona una disposizione dell'imperatore Licinio - all'epoca del suo effimero compromesso politico con Costantino - per l'organizzazione ufficiale del culto mitriaco. Il ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...