La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] adesione al cristianesimo a Roma sotto l’influenza di papa Silvestro, la guerra contro gli sciti, il confronto con Licinio, la vittoria su quest’ultimo annunciata dalla visione del signum cruciforme nel cielo, le circostanze pretestuose che portarono ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Gibbon si avvicina ormai al giudizio di Voltaire, quando osserva, con lo sguardo diretto agli omicidi di Massimiano e di Licinio, che l’imperatore avrebbe sacrificato la legge e i sentimenti umani ai suoi interessi personali di potere92. Il fatto che ...
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BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] di Traiano", il busto in bronzo di Costantino da Naissus, le stele di Viminacium, il vasellame d'argento detto di Licinio, da Naissus, gli elmi a maschera provenienti dal limes, l'idolo di Kličevac.
Purtroppo una quantità di oggetti preziosi andò ...
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GONFI (Γόμϕοι, Gomphi)
Doro Levi
Antica fortezza della Tessaglia Estieotide, situata alle pendici del Pindo in posizione dominante le gole incassate che conducono dalla Tessaglia all'Atamania e all'Ambracia. [...] solo dal 185 fece parte della Lega tessalica, alla quale diede numerosi strateghi; nel 171 vi fece sosta l'esercito del console Licinio dopo il valico del Pindo; nel 48 a. C. fu devastata da Cesare. La sua cinta di mura fu riedificata da Giustiniano ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] Dell'amoroso trofeo, raccolta di madrigali, ora introvabile, pubblicata a Parma nel 1612 con lo pseudonimo di Publio Licinio. Gli incarichi politici assorbirono comunque il grosso della sua esistenza; ed egli non manca di rilevare, con fastidiosa ...
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Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di (v. vol. IV, p. 478)
F. Baratte
L'utilizzazione da parte dell'imperatore di vasellame prezioso in argento e in oro da distribuire [...] e nove pezzi d'argenteria, di cui cinque a carattere ufficiale: una coppa celebra il decimo anniversario del regno di Licinio (317/318), altre tre il quinto anniversario dell'associazione al potere del proprio figlio (321/322); la quinta quello dei ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] con il clero ariano.
«La mia Roma è Serdica». Costantino e le città balcaniche
Con il deterioramento dei rapporti con Licinio e l’intensificarsi delle occasioni di attrito, nel periodo compreso tra i negoziati di Serdica dell’inverno del 317 e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] , mette in crisi le armate romane e stringe alleanza con Mitridate e i pirati. Risolutivo è l’intervento del proconsole Marco Licinio Crasso, che ha la meglio presso il fiume Sele (71 a.C.). La più nota e pericolosa rivolta servile della storia ...
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Vedi PROFECTIO dell'anno: 1973 - 1996
PROFECTIO
A. Fraschetti
Con questo termine è indicata la partenza dell'imperatore, generalmente ab urbe sua, cioè da Roma, per campagne militari; avvenimento questo [...] tipo A appartiene anche RIC, vi, p. 482, n. 218, a. 311-313, simile alle precedenti, ma dove l'imperatore Licinio invece di portare la lancia diritta verso l'alto, la tiene trasversalmente.
Tipo B: imperatore a cavallo, volto verso destra, scortato ...
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Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] . I più antichi piatti di questa specie conservatici appartengono al IV secolo.
In Bulgaria furono trovate tazze con l'effigie di Licinio ed una iscrizione riferentesi al decimo anniversario del suo regno (318 d. C.). Un altro gruppo di tre tazze con ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...