La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] la sconfesserà mai, nonostante il suo profondo e ben radicato odio per lo zio e per i cugini.
La guerra civile tra Costantino e Licinio conosce due distinte fasi, separate l’una dall’altra da un intervallo di sei anni94. Nella prima fase (316-317 d.C ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] del suo comes anche nella parte orientale dell’Impero, che egli ha riconquistato solo nel 324, dopo il definitivo trionfo su Licinio. Così come è conosciuto un tipo con la legenda soli comiti avg n, prodotto nella zecca di Antiochia, che mostra sul ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] l’Impero, il paganesimo rappresentava ancora una componente ben radicata non solo all’interno delle famiglie ricche e di grande prestigio sociale, ma anche tra gli strati più bassi della popolazione urbana ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] -Rettig, Der Panegyricus, cit., pp. 203-204.
3 Cfr. Tac., ann. XV 44,2-5.
4 Cfr. Plin., epist. X 96.
5 Licinio è nominato Augusto l’11 novembre 308. In nessuna fonte si fa riferimento all’assegnazione di un territorio specifico. T.D. Barnes, The New ...
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Retore latino (sec. 2º-1º a. C.), amico di Mario; per primo tenne in Roma una scuola di retorica latina molto frequentata, nonostante l'editto (92) di Licinio Crasso e di Domizio Enobarbo, contrario a [...] tali scuole latine perché, contrapponendosi a quelle greche, degeneravano in "scuole d'impudenza". Fu maestro di Cicerone. Compose (56) per L. Sempronio Atratino l'accusa de vi contro M. Celio Rufo, difeso ...
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Martire (ma la Passio è leggendaria) a Nicomedia nella persecuzione dioclezianea, da distinguere, secondo alcuni, da A. detto figlio dell'imperatore Probo e martire a Nicomedia sotto Licinio; festa, presso [...] i Greci, il 26 ag. (per entrambi); presso i Latini (per il primo) il 4 marzo e, in alcuni testi, l'8 sett.; ma tale festa non trae origine da una traslazione di reliquie (che è invenzione del martirologio ...
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Antiche liste dei magistrati romani scritte su tela di lino (da cui il nome), che si conservavano nel tempio della dea Moneta sul Campidoglio. Furono utilizzati dall’annalista Licinio Macro e pubblicati [...] da Elio Tuberone ...
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Console nel 107 d. C., governatore nel 124 della provincia d'Asia; l'imperatore Adriano gli indirizzò, in risposta a un quesito posto dal predecessore di lui, Q. Licinio Silvano Graniano, un rescritto [...] nel quale si disponeva che i cristiani dovessero essere condannati attraverso una regolare procedura davanti a un tribunale, solamente se questo avesse potuto accertare che essi avessero commesso "qualche ...
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(gr. Κιβαλίς) Antica città della Pannonia corrispondente alla moderna Vinkovci, in Croazia; municipio sotto Adriano e colonia con Settimio Severo. Luogo di nascita degli imperatori Graziano e Valentiniano [...] I. Licinio vi fu vinto da Costantino (314). Restano le mura e avanzi di un edificio termale; sulla destra del fiume Bosut si trovava la necropoli. ...
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Toreuta greco (forse prima metà del sec. 4º a. C.) molto apprezzato dai Romani e spesso citato da poeti e scrittori latini. Cesellava coppe d'argento (l'oratore L. Licinio Crasso ne aveva comprate due [...] per 100.000 sesterzî); alcuni suoi vasi furono distrutti nell'incendio dell'Artemisio di Efeso del 356 a. C. e altri in un incendio del Campidoglio a Roma ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...