INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] delle Scuole pie di Volterra e, più tardi, in quello, sempre degli scolopi, a Firenze. Presso questo collegio seguì gli studi teologici e, con più fervore, gli studi scientifici. L'11 dic. 1795 entrò nella ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] dove si laureò in giurisprudenza nel 1912 con la tesi in storia del diritto italiano "Studi sulla costituzione economica di Roma nel secolo XVIII", di cui fu relatore Francesco Schupfer. Fin da studente, ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] colta, avevano avuto un ruolo nel nascere degli studi etruschi: nel primo '600 Curzio Inghirami era stato autore di discussi Etruscarum antiquitatum fragmenta (1637) e di un Discorso sopra l'opposizioni ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] da una dinastia di mercanti russi.
Insieme ai fratelli Giorgio, suo gemello, e i più giovani Gabriele e Natalia, Renato, chiamato affettuosamente René in famiglia, ricevette un’educazione piena di stimoli, ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] con R. Renzi (1926) e, decisivo per la sua formazione, composizione con O. Respighi (1927). Durante la permanenza a Roma conobbe Lidia Morozzo della Rocca, che sposò nel 1929.
Le sue prime composizioni si collocano tra il 1919 e il 1923: l'operetta ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] un omaggio ai modi di Bignotti, scomparso nel 1926.
Dall'unione del F. con Angela Panigalli nacquero le due figlie: Lidia nel 1927 e nel 1930 Gabriella. Nel 1930 ottenne l'incarico di economo presso l'ospedale psichiatrico di Mantova, sito nella ...
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BRATTEOLO, Iacopo
Cesare De Michelis
Nacque verso la metà del sec. XVI, probabilmente a Udine, da una nobile famiglia locale; e in patria visse tutta la vita, che dovette essere abbastanza lunga, giacché [...] volume, dal B. stesso curato, di Rime di diversi elevati ingegni de la città di Udine... dedicate a l'illustre signora Lidia Marchesi, pubblicato a Udine da Giambattista Natolini nel 1597 (pp. 127-159). Le poche notizie che abbiamo di lui si ricavano ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] anni intraprese la carriera di compositore come autore di musica teatrale; esordì al teatro Formagliari di Bologna con Il Gige in Lidia (libretto di G.B. Neri, 1683) cui fece seguito Il Cleobulo (libretto di Neri, 1683) poi replicata il 10 febbr ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] Mercurio, Venere e Apollo; in esse recitava nel ruolo di Clori, mentre nelle commedie amatorie si faceva di solito chiamare Lidia.
Sempre il Valerini dà un elenco delle città visitate dalla compagnia dell'A., nelle quali "si sparava l'artiglieria per ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] f. 106, della Bibl. Classense di Ravenna. Se il componimento non fu soltanto una esercitazione letteraria, sotto il nome di Lidia potrebbe celarsi la bella e crudele fanciulla che fece impazzire d'amore il giovane D., il quale sfogò il suo dolore in ...
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lidar
lìdar s. m. [sigla dell’ingl. LIght Detecting And Ranging «rivelatore e localizzatore mediante luce», sul modello di radar (donde l’altro nome di radar ottico), poi letta come Laser Infrared Detecting And Ranging «rivelatore e localizzatore...
lidio
lìdio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lydius, gr. Λύδιος]. – 1. Relativo o appartenente alla Lidia, regione storica della Turchia asiatica, corrispondente all’Anatolia occid., che fu uno stato fiorente nell’antichità, spec. sotto il re...