CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] J. L. von Hildebrandis Kirchbauten, in Wiener Jahrbuch für Künstgeschichte, VI [1929], p. 220); 1720, palazzo Liechtenstein nella Herrengasse; 1722, chiesa dell'Ordine teutonico; agli anni 1717-19 e successivi sono riferibili le decorazioni in stucco ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] in alcune edizioni milanesi di Leonardo Vegio e Alessandro Minuziano e veneziane di Francesco de Consortibus e Pietro Liechtenstein, nascondano patti associativi dove il profitto del C. era convenientemente salvaguardato. La collaborazione tra i due ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di caratteri gotici e romani di varia origine: un 85 R già usato dal Torresano, un 81/82 R simile a tipi del Liechtenstein, del De Gregori e di altri veneziani, un III R, probabilmente quello stesso già usato per la stampa del Lattanzio del 1478 (che ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] (Firenze, Bargello), bellissimo, non finito; Ercole a cavallo (Modena, Pinacoteca Estense); due telamoni reggistemmi (Vaduz, Coll. Liechtenstein e New York, coll. Frick); Ercole pomario (Londra, Victoria and Albert Museum; un altro Ercole già nel ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] Gaddiano, che la riprende a sua volta da Antonio Billi: lo si è voluto identificare con il ritratto femminile della galleria Liechtenstein di Vienna per il quale non è certa né l'identificazione del personaggio né la mano di Leonardo (per le diverse ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] si interpone cronologicamente l'Arresto di s. Marco firmato e datato dal M. al 1499 (oggi a Vaduz, Collezione Liechtenstein) e destinato in origine alla cappella della Scuola dei Setaioli nella chiesa veneziana di S. Maria dei Crociferi. In passato ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] il Bambino, disteso avanti a lei - un motivo legato alla pittura lagunare, caro anche ai Vivarini -, appartenente alla raccolta Liechtenstein di Vaduz. Al C., infine, più che a Carlo, può essere assegnata la Madonna in raccolta privata di Zagabria ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] Dyck (Bassi, 1987).
Nel 1691 eseguì la Cacciata dei mercanti dal Tempio (Arslan, 1946) per Johann Adam Andreas principe del Liechtenstein. Grande ammiratore e committente del F. fu Ferdinando granduca di Toscana, figlio di Cosimo III, che fece la sua ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] Summa theologiae di s. Tommaso sottoscritta da Michele Manzolo, che nell'anno seguente appare in società con Hermann Liechtenstein, agente della più importante impresa tipografica editoriale del tempo, cioè quella di Nicolas Jenson e Giovanni da ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] , Deposizione di Cristo; Roma: Galleria Borghese, Adamo ed Eva, forse ante di una pala d'altare; Vaduz: coll. Liechtenstein, Madonna (firmata); Washington: coll. Kress, Madonna che adora il bambino (firmata). Gli sono attribuiti con fondatezza i ...
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liechtensteiniano
‹lih’tenštain-› agg. e s. m. (f. -a). – Del Liechtenstein, piccolo paese situato in un’area alpina, tra Svizzera e Austria. Come sost., abitante, nativo del Principato del Liechtenstein.
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...