JACOBI, Friedrich Heinrich
Pantaleo Carabellese
Filosofo, fratello del poeta Johann Georg, nato a Düsseldorf il 25 gennaio 1743, morto a Monaco il 10 marzo 1819. Dal padre commerciante, fu anch'egli [...] suo tempo (il criticismo), portando in questa una comprensione viva e profonda delle sue intime difficoltà e ponendovi quindi il lievito del suo sviluppo. E l'importanza del pensiero di J. sta appunto in questo nesso germinale che stabilisce con l ...
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GLUCOSIDI
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di glucosidi, in senso lato, s'indicano i composti naturali o artificiali che risultano dalla combinazione anidridica di uno zucchero con una [...] rapporto con la loro configurazione. Così, per es., mentre l'α-metilglucoside viene idrolizzato da un fermento contenuto nel lievito (α-glucosidasi), viceversa il β-metilglucoside resiste a tale agente ma viene scisso da un altro fermento che è ...
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RIDUZIONE
Sergio FUMASONI
In chimica la r. è il processo inverso a quello di ossidazione (v.). In passato col termine r. si è solitamente designata la sottrazione dell'ossigeno combinato ad un elemento; [...] tricloroetilico; analogamente nella fermentazione del mosto d'uva l'aldeide acetica viene ridotta ad alcole etilico. Oltre ai lieviti anche numerosi batterî, e specialmente quelli che provocano la putrefazione, hanno la capacità di ridurre il gruppo ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] teorica di aumentare all'infinito il numero di geni differenti, questo rimane ancora circoscritto a 4000 ÷ 5000 nei batteri, a 6000 nei lieviti, a 10.000 ÷ 20.000 nei nematodi e negli insetti, e soltanto a circa 60.000 nei cordati, inclusi i membri ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] .000 (Celera genomics) e 31.000 (HGP). Questi numeri appaiono incredibilmente piccoli se confrontati con quelli dei geni codificanti del lievito (6000), del moscerino (13.000), del nematode (18.000) e delle piante (26.000), cioè degli organismi i cui ...
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Croce e la religione
Filippo Mignini
Il tema della religione è stato tanto poco studiato in modo sistematico e formale quanto costante e significativa ne è la presenza in tutta l’opera crociana, dai [...] a somministrare a noi licealisti, per raffermarci nella fede, alcune lezioni di “filosofia” (come le intitolava) “della religione”: lievito gettato nel mio intelletto, sin allora inerte innanzi a quei problemi (pp. 319-20).
Fu dunque una latente ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] sulla presenza nei mitocondri di un genoma autonomo da quello del nucleo cellulare. Questa ricerca, effettuata nel lievito modello Saccharomyces cerevisiae, produsse una delle prime dimostrazioni dell’esistenza di un DNA mitocondriale. L’informazione ...
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ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegio romano, per passare poi allo Studio [...] », «balordone», «animalaccio», «elefantissimo», «pezzo di bue» (Spini, 1950, 1983, p. 390).
Quello stesso aristotelismo eterodosso fu per Rocco lievito del suo libertinismo. Non a caso, in una denuncia al S. Uffizio del 1652 era evocata l’ombra del ...
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globalizzazione
Lidia Galimberti
Comprare, vendere e produrre in qualsiasi parte del mondo
La globalizzazione, che produce un annullamento delle frontiere, si fonda su quattro elementi: liberalizzazione [...] furono l'impeto della ricostruzione, l'abbraccio della libertà degli scambi e molti decenni di pace: ciò che permise al lievito della liberalizzazione di far montare la torta del reddito e della ricchezza.
Il mostro senza volto
Vi sono dunque solo ...
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carbonio
Antonio Di Meo
L'elemento dell'energia e della vita
Tutti i combustibili più usati ‒ carbone, petrolio, metano ‒ si basano sul carbonio, che costituisce così la fonte principale di energia [...] le rocce calcaree o calcari. Alcune sostanze inorganiche contenenti carbonio, poi, sono usate in numerosi processi industriali o per usi comuni come il carbonato di sodio, detto soda, e il più celebre bicarbonato di sodio, usato come lievito chimico. ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...