Kornberg, Roger David
Kornberg, Roger David. – Biochimico statunitense (n. St. Louis, MO, 1947), figlio del premio Nobel Arthur Kornberg. Ha lavorato con i Nobel A. Klug e F. Crick presso il Laboratory [...] fattori generali di trascrizione (TFIIB, D, E, F e H); la determinazione della struttura della RNA polimerasi II del lievito con risoluzione atomica e la realizzazione di un sistema di trascrizione in vitro che ha consentito la determinazione della ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] per leggere il risultato dell'interazione un elegante saggio genetico, noto agli specialisti con il nome di two-hybrids system. Nel lievito il saggio è stato applicato a ognuna delle proteine presenti nei confronti di tutte le altre, per un totale di ...
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Nel pugilato, l’azione di abbattere un avversario senza che questi riesca a rialzarsi entro 10 secondi, mettendolo fuori combattimento.
In genetica, k. del gene bersaglio, tecnica secondo la quale si sostituisce [...] sua controparte cromosomica rappresenta un evento raro che si verifica circa una volta su 1000 inserzioni non omologhe, mentre nel lievito, nei virus e nei batteri è più frequente. La ricombinazione non omologa permette ugualmente al gene estraneo di ...
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reattore slurry
Elio Santacesaria
Reattore caratterizzato dalla presenza del catalizzatore in forma di polvere sospesa nel liquido reagente. Più di frequente si hanno in realtà tre fasi a contatto nello [...] con ossigeno molecolare, di alchilazione ecc. Anche alcuni bioreattori di fermentazione si possono considerare slurry, poiché il lievito è presente come polvere in sospensione. Il principale problema dei reattori slurry è quello di favorire il ...
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Biologo (Neuss sul Reno 1810 - Colonia 1882). Dopo un iniziale interesse per la teologia si indirizzò verso gli studî medici che compì nelle università di Bonn, Würzburg e Berlino, dove si laureò nel 1834 [...] ). Nel 1837 studiò la fermentazione alcolica e riconobbe che essa è dovuta a un agente specifico, cioè alle cellule del lievito. Tale conclusione, rifiutata e aspramente criticata da F. Wöhler e J. von Liebig, fu accettata solo molti anni più tardi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città nell’Europa del Seicento appare sulla difensiva. Dal punto di vista politico, [...] di cui alcune città approfittano.
Crisi della città?
Gli storici hanno spesso individuato nella città la specificità e il lievito stesso della civiltà occidentale. Per Weber la città in senso proprio è “qualcosa di specificamente occidentale” nel suo ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] presentano la proteina al canale attraverso cui avverrà la traslocazione vera e propria.
L'attività delle Hsp70 citoplasmatiche di lievito è regolata dagli omologhi di DnaJ, cioè Ydj1p e Sis1p. Ydj1p interagisce con le proteine Ssa, mentre Sis1p con ...
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silenziatore di geni
Stefania Azzolini
Fattore che interviene nel silenziamento dell’espressione genica. Il silenziamento dei geni è un meccanismo epigenetico di regolazione negativa che coinvolge i [...] dei geni risulta trascrizionalmente attiva mentre gli altri geni fanno parte di quella cromatina silenziata da meccanismi epigenetici. Nel lievito, il silenziamento opera a livello delle regioni telomeriche, dei loci di tipo coniugativo e del DNA che ...
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gerontogene
Mauro Capocci
Gene avente effetto sul tasso di invecchiamento degli organismi, modificandone la durata della vita rispetto alla normale sopravvivenza della specie. Molti di questi geni (detti [...] numerosi geni capaci di influenzare il processo di senescenza. Sono stati osservati in particolare tre processi, comuni sia ai lieviti sia agli animali superiori (fino alla Drosophila e ai Mammiferi), capaci di aumentare la durata della vita: (a) la ...
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lattasi
Matilde Manzoni
Enzima (anche detto β-galattosidasi) responsabile dell’idrolisi del disaccaride lattosio (galattosio-β-1,4-glucosio) nei due monosaccaridi che lo costituiscono, galattosio e [...] è prodotto a livello extracellulare. Le diverse forme di lattasi hanno optimum di pH in funzione del microorganismo produttore: per quelle da lievito tra pH 6 e 7, mentre per quelle da muffa tra pH 3 e 6 a seconda della specie del microorganismo ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...