Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] la pronuncia [ks] (o, a nord, [gs]) (per es., xenofobia); solo in certi nomi propri e toponimi di origine dialettale – ligure, siciliana e sarda – si mantiene una pronuncia differente (per es., Bixio è Bi[ʒ]o), ora sempre più spesso sostituita da [ks ...
Leggi Tutto
La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] caratteristica. Tale vocale tende ad avere, soprattutto in sillaba aperta, un’articolazione arretrata nelle varietà piemontese e ligure, come pure in certe varietà campane (per es., Napoli), e invece decisamente avanzata in certe varietà pugliesi ...
Leggi Tutto
ligure
lìgure agg. e s. m. e f. [dal lat. Ligur -ŭris]. – Della Liguria, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo alla Liguria: la popolazione l.; la Riviera L.; i porti l.; dialetti l., quelli parlati ancor...
ligurismo
s. m. [der. di ligure]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o modo espressivo che fanno parte dei dialetti liguri: «abbaino», «camallo», «trenette al pesto» sono ligurismi. ◆ Sempre in linguistica, è usato talora anche il s. f....