TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] all’Oscar), e nel ’74 per Gruppo di famiglia in un interno. Nello stesso anno con Il portiere di notte iniziò una collaborazione con LilianaCavani che proseguì nel ’77 con Al di là del bene e del male e nell’81 con La pelle. A metà anni ’70 fu ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] : tra queste, Tiro al piccione (1961) e Sacco e Vanzetti (1971) di Giuliano Montaldo, I cannibali (1969) di LilianaCavani, Progetto Norimberga (1971) di Gianni Serra. Nel 1980, quando Mario Pirani divenne direttore dell’Europeo, vi curò per breve ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] scrisse nell’arco di sessant’anni di cinema (oltre a quelli citati anche Roberto Rossellini, Eduardo De Filippo, LilianaCavani, Michelangelo Antonioni, Dino Risi, Alberto Sordi e molti altri) è la riprova migliore della straordinaria ricchezza e ...
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SAMPIETRO, Ines Isabella (Isa Miranda)
Emiliano Morreale
– Nacque a Milano il 5 luglio 1905, da Francesco e da Ambrogina Montanari.
Figlia di contadini della Lomellina immigrati a Milano (il padre era [...] ruolo più noto della tarda fase della sua carriera, la viziosa contessa Erika Stein in Il portiere di notte (1974) di LilianaCavani. Interpretò il suo ultimo ruolo cinematografico in La lunga strada senza polvere (1977) di Sergio Tau, ma l’attrice ...
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