BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] , consiste soprattutto nella sua funzione di esempio per convincere la un uomo di teatro giunto al limite della vita; fra audizioni, contrasti primitivo progetto per una voce maschile e una femminile, l’opera si trasformò in una partitura per voce ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] sono ancora spinti al limite e conservano alla riga nel suo insieme un aspetto di transizione e una bella armonia" ( Fumagalli e da altri, circa la sua insensibilità verso la funzione sociale della tipografia, esso non tiene conto che dall'intento ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] un protagonista di primo piano: toni al limite della provocazione con una forte esposizione mediatica del grande esternatore che gli vertice delle istituzioni si trasformarono in funzione della ricerca di una legittimazione diretta, di un canale ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] 1760. L'utilizzazione in funzione apertamente didascalica di un testo moralismo, se costituisce il limite dell'incerto e talora confuso Le avventure del poeta, a cura di L. Ricaldone con una nota biografica e bibliografica di P. Serra, Roma 1997. Per ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] In ogni caso, al di là degli oggettivi meriti o limiti, l'anagrafe gli fu d'aiuto. Il fatto che una posizione finanziaria estremamente fragile, quasi disperata. Alle spese per il funzionamento della corte si sommavano quelle per mantenere una ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] poiché i suoi libri di viaggio assolvono sostanzialmente a una doppia funzione: di informazione giornalistica con quel tanto di gusto per Amicis. Più pesantemente inficiata di didascalismo, fino al limite a volte del grottesco, la parte di diario ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] e giudiziari in cui si manifestavano le singole funzioni fondamentali della sovranità); sia quella della rappresentanza , negando che quella prevista fosse una forma di governo parlamentare e che anzi, per i limiti imposti ai poteri del capo dello ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] più acre proposizione la mannaia del boia. Ma entro questi circospetti limiti la sua polemica è senza riserve. Proprio I sogni di tutte le impotenti e frivole ambizioni di una aristocrazia ormai svuotata d'ogni funzione vitale; egli è quale, nonché ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] in minima parte). Forse per una sua arretratezza culturale non entrò in sintonia con la funzione dell'intellettuale quale la concepivano G. Mazzini, Ediz. naz. degli scritti, VIII, p. 371): limite che fu additato anche dal De Sanctis e di cui il G., ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] sezioni ‘pure’. I registri sono sempre scelti con chiara funzione simbolica e per lo più si trovano in confronto dialettico. lunghe, arrivando così a sospendere una normale percezione dello scorrimento del tempo: il caso limite è He (1990) per ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...