Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] democratico, che riconoscesse la funzione sociale del capitalismo dinamico. senso lo "Specchio dei tempi", più che una tradizionale rubrica di lettere, un originale canale stampa a diffusione locale. Il limite più evidente, riconosciuto anche dai ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] linea espressiva del movimento, la pienezza plastica e la funzione avvolgente del chiaroscuro, in relazione a forme non isolate suo stile "antico-moderno" (al limite, cioè, tra il '400 e il '500),secondo una definizione del Vasari.
Bibl.: P. Gauricus ...
Leggi Tutto
CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] , all'importanza aritmetica della funzione sen 1/2 π x, alle funzioni z- /z/ e una sua nuova definizione di serie convergente: una serie numerica al + a2 + a3 + ... + an + ... è da lui detta convergente, anziché quando esiste ed è finito il limite ...
Leggi Tutto
BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] cameluttiano della teoria. Oggetto della critica è qui il limite endemico di una dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto da una parte smascherando quella "socialità perversa" che ispirava le clausole generali la cui funzione avrebbe ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] Era, infatti, interessato a una fisiologia intesa come esame delle funzioni condotto sino agli elementi cellulari 1902, ottenuto il collocamento a riposo per aver raggiunto il limite dei 40 anni di insegnamento nella Scuola, si dedicò esclusivamente ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] il presidio della funzione giurisdizionale ai nuovissimi rapporti ma anziché scorporare il diritto commerciale in una messe di leggi speciali tutte da scrivere , XXVI (1928), pp. 519-529; Limite iniziale di tempo per la valida conclusione del ...
Leggi Tutto
MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] finalizzato a determinare con esattezza i limiti di pertinenza della diocesi di Aquileia, a comporre una lite scoppiata fra questa Chiesa e furono aggiunte due cappelle laterali absidate con la funzione di transetto. Nel progetto originario, con buona ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bertolotto, detto il Bellunello
Camillo Semenzato
Nacque a Belluno da Bertolotto (secondo il Fiocco [1952] presso S. Nicolò di Comelico) intorno al 1430. Nel 1455 si stabilì, pittore già formato, [...] pure di S. Vito. Nel 1490 dipinge a fresco una Madonna con bambino e donatrice per la parrocchiale di Savorgnano presso poco evoluto. La funzione della linea di contorno staticità delle figure. E qui è il limite ed anche, sotto un certo aspetto, ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1418 che reca il frammento di Pandectae originales [e sempre nei limiti entro i quali quest'opera può venir considerata il coronamento dell tengon distinte le due opere, destinate all'una e all'altra funzione). Del resto, il ragionar per esclusione ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] la Chiesa aveva sradicato ogni sentimento religioso, una scuola mal funzionante e un esercito usato per limitare la libertà . e a valutarne con serenità (e cioè vedendone anche i limiti) l’apostolato unitario furono, tra le due guerre, soprattutto gli ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...