BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] via".
Nel primo dei due capitoli la peste è una situazione-limite mitizzata dal B. secondo i consueti procedimenti retorici: "La peste noto, verificabile, per fatale successione di tempi, sulla base immutata della propria insufficienza. Il passaggio ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] giacché la libertà ha la missione di abbreviare la successionedelle fasi storiche della società, e "affrettare l'avvenimento e il trionfo coscienza dei limitidell'iniziativa democratica, bisogna riconoscere la giustezza della diagnosi liberale ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] limitò al giornalismo e alla direzione della Riforma sociale. Nel 1907-1909 faceva uscire a Torino due ponderose ricerche di storia finanziaria piemontese, rispettivamente sulle Entrate pubbliche dello Stato sabaudo… durante la guerra di successione ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] ai molti amici, morì in quell’anno anche l’arcidiacono della cattedrale di Parma, Dino da Urbino, così che Petrarca poté chiedere di prenderne il posto (con pingue beneficio): successione che Clemente VI concesse il 23 agosto 1348.
Intanto un nuovo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] in demanio per il venir meno degli aventi diritto alla successione feudale. Il D. vi combatteva l'istituto feudale nell' prerogative e limiti - proprie del titolo feudale. Tra le pagine più interessanti, quelle in perorazione della libera proprietà ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] alla guerra di successione austriaca" (Diaz, in F. Galiani, Opere, p. 9).
All'iniziale successo del Della moneta contribuì un politico internazionale, egli si limitò a essere attento osservatore e commentatore della realtà francese e dei problemi ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] successione quasi interminabile di livelli e di gradi gerarchici. Soltanto il vertice dell’impresa possedeva il controllo della macchina operativa e disponeva della fissando, d’intesa con il fratello, un limite di 60 anni d’età per i livelli ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] dell'indipendenza di Bologna di fronte al papato ed al duca di Milano di cui sino allora Annibale era stato l'autorevole e popolare esponente. Sembrava perciò che il figlio di Annibale fosse naturalmente designato alla successione ogni limite ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] fratello Gaetano (21 sett. 1806) aveva lasciato aperti problemi di successione. Tra l'inverno 1807 e la primavera 1808 fu a Milano virtuosistico sarà la costante della produzione clementina, la sua caratteristica e non il suo limite, ché, dove volle, ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] rivista Geopolitica, mentre non risultano suoi interventi su La Difesa della razza (come talvolta è stato asserito). Certo, si trattava di una visione sempre ricondotta nei limitidella concezione cattolica, secondo cui lo Stato restava un mezzo e ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...