DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] scultore e soprattutto come architetto. La sua successione a Nanni Ungaro nella carica di capomaestro della Parte guelfa è del 1546; la loggia per mano di quest'uomo". Il giudizio coglie una situazione limite anche per il D. e di fatto, in stretta ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] chiese però che fosse attribuito al padre con diritto di successione riconosciuto ai due fratelli. Il sicuro attaccamento del G di miglioramento delle entrate quanto ci si attendeva dalla sua azione. Il limite fu, semmai, quello della disorganicità e ...
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CATTOLICA, Francesco Bonanno del Bosco principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo intorno al 1680 da Filippo, principe di Roccafiorita, e Rosa del Bosco Sandoval, sua prima moglie. Poco sappiamo [...] instaurato dal principe subalpino aveva trovato un limite notevole alla propria autonomia o, quanto meno incarico si sentivano in Europa i primi contraccolpi della guerra di successione polacca, che metteva in pericolo i possedimenti imperiali ...
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VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] loro minore valore di mercato e quindi il maggior numero di piccoli proprietari al limitedell’indigenza. Questo significava agricoltura di sussistenza e prevalere dell’autoconsumo in montagna, produzione per il mercato e presenza di unità produttive ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] eccedenti i 2.500 fiorini fissati, nel 1596, quale limite massimo. E una particolare concessione papale aveva autorizzata la entratura presso i demoni. Questi, datagli per certa la successionedello zio ad Urbano VIII, l'assicurò d'essere anche in ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] delle Segnature apostoliche. Nell'ottobre 1628, nel quadro di una vasta azione diplomatica condotta da Urbano VIII, tendente a dare soluzione pacifica alla contesa riguardante la successione di Filippo IV oltre il limite di una rottura dei rapporti ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] I); la stampa, fiorentina sine notis, è vicina al secondo limite cronologico. Il G. si finge un vecchio contadino del Mugello successione logica), e con ciò anche l'ascrizione esclusiva a un solo autore.
Opere: la raccolta più rappresentativa dell' ...
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SIMONETTA, Giovanni
Maria Nadia Covini
– Nacque in Calabria attorno al 1420 da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta di Policastro.
Dal 1444, seguendo le orme dello zio materno Angelo [...] d’Aragona gli aveva conferito nel 1460 nel pieno della guerra di successione.
Dopo l’assassinio di Galeazzo Maria Sforza (dicembre più breve e basata su scritti altrui, a volte al limite del plagio. Più tardi Giacomo Gherardi riferì che il figlio ...
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TURATI, Francesco Antonio
Silvia A. Conca Messina
TURATI, Francesco Antonio. – Nacque il 2 giugno 1802 a Busto Arsizio (Milano), da Antonio Ilario (1770-1828) e da Anna Maria Crespi (1776-1855).
Cresciuto [...] delle informazioni, nei periodi di espansione Turati ampliava le commesse e non era costretto, oltre un certo limite . Le dichiarazioni di successione ottocentesche, Soveria Mannelli 1999, p. 71; S.A. Conca Messina, Il progetto della banca di sconto e ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] come presidente del Senato, non voleva riconoscere limite alcuno alla propria competenza. Nel 1546 il 145; C.Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1882, pp. 272, 307; G. Claretta, La successione di Emanuele Filiberto al trono ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...