PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] per una profonda riconsiderazione dell’originario ambiente deposizionale dellasuccessione umbro-marchigiana durante il Giurassico un’eccezionale associazione fossile databile attorno al limite tra Giurassico inferiore e medio (New stratigraphic ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] 0 e 1 e avente il termine generico n-esimo di tale successione come momento di ordine n (Ricerche sui momenti di una funzione limitata compresa tra limiti assegnati, in Memorie della R. Accademia d'Italia, XIII [1942], pp. 1165-1199; Condizioni ...
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Re di Roma (sec. 6º a. C.), sesto nella successione. Secondo una tradizione, figlio di Ocrisia, nobile latina divenuta schiava di Tanaquilla, moglie di Tarquinio Prisco, fu da questo elevato dall'originale [...] recingendola poi di un vallo e di un muro di giro più ampio dell'antico (mura serviane); il limite religioso della città (pomerio) rimase fino a tarda età repubblicana quello delle mura di Servio Tullio. Il tempio di Diana sull'Aventino sarebbe stato ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] 'autunno del 1618, l'apparizione, in rapida successione, di tre comete colpì sensibilmente l'opinione pubblica della struttura della materia e della resistenza dei materiali. G. dimostrò che esiste un limite alle dimensioni di qualsiasi corpo dello ...
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Matematico e filosofo (Leopoli 1883 - Boston 1953), fratello di Ludwig. Professore di tecnologia in varie univ. tedesche, poi di matematica all'univ. di Berlino; con l'avvento di Hitler al potere passò [...] luogo legato all'esistenza di un collettivo, ovvero di una successione di eventi uniformi che differiscono per certi attributi osservabili. Una volta così ristretto il campo di applicazione della nozione di probabilità, questa è poi definita da M. in ...
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Matematico francese (Beauvais, Oise, 1875 - Parigi 1941), prof. all'univ. di Parigi, socio straniero dei Lincei (1925). Uno dei maggiori esponenti dell'indirizzo critico nella teoria delle funzioni di [...] costituiscono un importante capitolo della moderna analisi matematica. Tra i risultati conseguiti, va soprattutto ricordato il teorema che precisa le condizioni nelle quali una successione di funzioni integrabili ha come limite una funzione anch'essa ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di pontificato. La guerra di successione austriaca, i problemi della politica internazionale e la stessa sorte Tra contrastanti influenze e di fronte ad una situazione giunta al limite di rottura, B. XIV vedrà scaturire la soluzione del drammatico ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] -politica. Egli avvertiva che in quegli anni la posizione della Chiesa, rispetto al concerto delle potenze e degli Stati, era tornata a travalicare i limiti tradizionali della difesa delle sue libertà corporative, e poneva un problema più ampio ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] - rivelano più chiaramente le caratteristiche e i limiti del critico.
Intanto, sotto suggestioni culturali ma sogno rinnova, sul grigio padule della realtà moderna. La storia è o processo di recupero o successione di irrecuperabili valori; ma ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Per smentire le voci di possibili insidie ai diritti di successione, dietro le quali si vedeva, più che Francesco IV o autorità civile - ma ci si limitò a chiedere l'unificazione delle procedure per migliorare tecnicamente il servizio. Si ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...