STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] non ''dialettica'', ma concepita per contrapposizione, al limitedella giustapposizione. A parte l'esattezza di certe notazioni a un problema, confina il rapporto causale alla mera successione temporale (o alla mera contiguità), si chiude entro il ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] , diffidando sempre dei nativi del paese, mutò il sistema di successione al trono di Valacchia (come già da qualche anno l'aveva da questo momento in poi sono legati, l'estremo limitedella decadenza.
Non che i fanarioti fossero incapaci e per natura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dai limitidelle trattazioni del come si debba scrivere la storia, e rinunziando parimenti all’ambizione di disegnare in anticipo il cammino della storia secondo un piano preordinato di svolgimento, come, per es., nella teoria dellasuccessione degli ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] categoria va invece considerata come l'estremo limitedella sensibilità del ricercatore Shen verso ciò che, 22). Il resto dell'opera presenta le sostanze medicinali che si ricavano dalle piante coltivate, proponendo in successione i frutti di tutti ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] al ruolo di Augusto in base all’ordine dellasuccessione tetrarchica. Fu allora che Costantino strinse un’alleanza «non è certo un dono della fortuna che il cuore sia soddisfatto dai desideri appassionati: la ragione non è un limite (15,3)».
46 In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Alfonso V d’Aragona, allora impegnato nella lotta per la successione nel Regno di Napoli, con il compito di propagandista e della lingua inglese, enforcement della legge, fino al punto limitedella rifondazione violenta; dal vigore della ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] -2) talvolta irrompe pesantemente come nel caso limite dei Versus ad fratrem corripiendum il cui esordio 21), sottolinea nei primi due versi la continuità e la legittimità dellasuccessione: "[Siricio] subito seguì Liberio come lettore e come diacono ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] politica ecclesiale, ne segna anche un limite: i vescovi delle cento diocesi hanno una notevole autonomia Darmstadt 2009, pp. 138-156; Id., Un’antica teoria dellasuccessione patriarcale in Alessandria, in Aegyptiaca et Coptica. Studi in onore di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 536 V. scompare dalle fonti; non viene menzionato né a proposito dellasuccessione effettiva di Bonifacio, morto nell'ottobre del 532, né per del pontificato di Vigilio. Il Liber pontificalis si limita ad annotare che V. mandò in esilio Silverio, ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Corrado di nove anni ed aver così risolto la questione dellasuccessione apertasi con la morte del ribelle Enrico, decise di giungere il limite - nella partecipazione al governo della Chiesa - del potere decisionale nei confronti della "plenitudo ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...