CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , che o è semplice spunto lavorato con orpelli letterari e pago d'esaurirsi in eleganze più o meno manierate (caso limite la capziosa suggestione baudelairiana di Vendette della luna), o affonda le radici in un risentimento vitale, mette a nudo i ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] delimitata (a sinistra in un diagramma prezzo-quantità, che però il D. non usa) dal costo marginale, che rappresenta il limite minimo possibile e (a destra) dal "massimo prezzo che non rende ancora economica la produzione ultramarginaie" (p. 64).
Si ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] narrativo, vero deus ex machina, che è l'uccisione del figlio adulterino perpetrata da Tullio. Il marchingegno addita un chiaro limite dell'ideologia del romanzo. La "bontà", per essere messa in opera e per realizzarsi nelle forme del ritorno del ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] nuovo linguaggio si era del resto manifestato anche in ambito genovese, dove la presenza alle Promotrici di opere e artisti al limite tra il genere e un verismo più diretto, per esempio P. Costa e V. Alfano, era divenuta sempre più numerosa già ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] , di cantare con voce di bambina, segno di una innocenza in qualche modo ancora presente. La rappresentazione di situazioni, limite, di personaggi moralmente tarati, non nasceva nel B. da un interesse per il morboso, ma dall'esigenza di prendere ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] tra Umbria e Abruzzo - come San Silvestro, Buda, Trognano, Pianezza, Sala, Viesci, Trimezzo (il castello di Pescia all'estremo limite nordorientale del territorio fu annesso solo nel 1300 per la munificenza di Norcia, riconoscente per un atto di ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] avviso nella degenerazione del capitalismo storico in un sistema ibrido di capitalismo di Stato e di capitalismo privato. Il limite della nostra epoca starebbe appunto nell'aver scambiato questo ibrido per una "premessa di un'era nuova di più alta ...
Leggi Tutto
CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] fino al 1935, quando, in seguito all'entrata in vigore della legge che portava da 75 a 70 anni il limite di età per il collocamento a riposo dei professori universitari, dovette lasciare l'insegnamento.
Attratto dai grandi problemi prospettati dalla ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] piazza delle Muse il fronte principale rinuncia alla materialità del muro e si trasforma in un telaio disegnato dai pilastri, sul limite della facciata, e dalle solette dei lunghi balconi in aggetto. Lo stesso disegno gira oltre l'angolo e si ripete ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] base di momenti diversi dal secondo, ed anche su variabili casuali dipendenti. L'argomento fu ripreso in La tendenza a un limite nel senso del calcolo delle probabilità (Palermo 1916; ripubbl. nell'op. cit., pp. 175-188). Partendo da un teorema di ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...