CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] originato dalle pretese assolutiste di Luigi XIV e giunto sotto il pontificato di Innocenzo XI, in più occasioni, al limite di una clamorosa rottura.
Alla annosa controversia per la régale e alla grave questione delle sedi vescovili vacanti, si ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] una medicina di moría… e purga i mali umor, per quella via".
Nel primo dei due capitoli la peste è una situazione-limite mitizzata dal B. secondo i consueti procedimenti retorici: "La peste par ch'altrui la mente tócchi, / e la rivolti a Dio: vedi ...
Leggi Tutto
BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] Seripando sentì il dovere di rimproverarlo per aver trascurato i suoi moniti, aver dato opera alle contese e valicato ogni limite di modestia (lettera del 12 maggio 1542). Era l'anno della fuga del Vermigli e dell'istituzione dell'Inquisizione romana ...
Leggi Tutto
ALBERTO, santo
**
Canonico della chiesa della beata Vergine di S. Sigismondo di Rivolta d'Adda allora pertinente alla diocesi di Cremona, ne era divenuto preposito il 13 apr. 1144, quando a Roma chiedeva [...] all'unità ecclesiastica della Lombardia sia alla forza della Lega lombarda.
A. si preoccupò presto (marzo 1169) di porre un limite alla potenza della famiglia dei Tresseni, già vicedomini della Chiesa di Lodi, definendo i loro rapporti col vescovo al ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] dramma di Pirandello che arriva alla ribalta quando si sono spenti i lumi, l'arte del B. comincia dove il possibile ha il suo limite e la logica diventa un'aspirazione verso un mondo divino" (ibid., p. 11). Non c'è dubbio, infatti, che una componente ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] in ogni punto x0 dello spazio X sono verificate queste due condizioni: per ogni successione di punti {xk} convergente a x0 si ha lim infk fk(xk) ≥ f(x0); esiste almeno una di tali successioni {xk} per cui {fk(xk)} converge a f(x0). Oltre a includere ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] e quindi giuridicamente solida. Con i provvedimenti emanati dalla Dieta imperiale di Roncaglia fu al tempo stesso posto un limite alle pretese papali. Si giunse così a un nuovo peggioramento dei rapporti col Papato, che dal trattato di Benevento ...
Leggi Tutto
DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] scienze esatte, compiendo estensioni di esse su diverse riviste specializzate, passando ad esempio dallo studio Sulla tendenza a un limite di una successione di variabili casuali, Palermo 1928, a quello Sul calcolo del tasso di una rendita immediata ...
Leggi Tutto
Nacque a Sequals (Udine, ora in provincia di Pordenone) il 25 ott. 1906 da Isidoro Sante e da Giovanna Mazziol. Emigrato in Francia giovanissimo, fece vari mestieri: bracciante agricolo, manovale edile, [...] "syndicate" capeggiato da Bill Duffy. Dal 24 gennaio al 15 sett. 1930 il C. conseguì ben ventitré vittorie, tutte prima del limite, per lo più alla prima o alla seconda ripresa, ma in alcuni casi la combine fucosì sfacciata da provocare l'intervento ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] contributi col volgere la sua attenzione allo stile di un autore o di un'epoca e poi discutere la legittimità e i limiti di questo procedimento, con l'interessarsi di problemi quali i generi nella poesia e nelle arti o la traduzione, sui quali troppo ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...