DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] scienze esatte, compiendo estensioni di esse su diverse riviste specializzate, passando ad esempio dallo studio Sulla tendenza a un limite di una successione di variabili casuali, Palermo 1928, a quello Sul calcolo del tasso di una rendita immediata ...
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discreto
discréto [Der. del part. pass. discretus "distinto, separato, non continuo" del lat. discernere "vedere distintamente", comp. di dis- e cernere "vagliare, separare"] [ELT] Elettronica d.: in [...] non luminose): in contrapp. a sorgente estesa o diffusa, una sorgente spazialmente localizzata in un ambito ristretto, al limite puntiforme. ◆ [ANM] Spazio d.: v. sopra: Insieme d. ◆ [FAT] Spettro d.: spettro, di emissione o di assorbimento, a ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] 14 sono stati superati i 127 mrad/giorno. Nel primo caso si superano di poco, e nel secondo di molto, i limiti stabiliti dal National council of radiation protection. Una condizione particolare è l’EVA, in cui manca anche la piccola protezione delle ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] delle pubbliche amministrazioni (l. n. 349/1986; l. n. 142/1990; d.lgs. 267/2000; l. n. 15/2005), trova un limite nella tutela del segreto.
Tra le varie forme di segreto, il più importante è sicuramente il c.d. segreto di Stato, recentemente ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] Zorn-Kuratowski (➔ scelta). O. filtrante (o preordine). Particolare o., per solito parziale, che ha interesse soprattutto nella teoria dei limiti. Sia un aggregato {A} di insiemi A appartenenti a uno stesso spazio S: se per ogni scelta di una coppia ...
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monotona, funzione In matematica, una funzione f(x), reale di una variabile reale, si dice m. se per ogni coppia di valori x′, x″ del suo insieme di definizione, per la quale sia x′<x″, risulta f(x′)≤f(x″) [...] le analoghe definizioni e denominazioni: se an≤an+1, la successione si dice m. non decrescente; se an<an+1, crescente; se an≥an+1, non crescente; se an>an+1, decrescente. In ogni caso una successione m. ammette limite, finito o infinito. ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] differenziale valutata al tempo αn, con lo stesso dato iniziale; il parametro α è detto ‘passo di integrazione’; si richiede che nel limite α → 0 gli errori di approssimazione si annullino. Per es., l’equazione (dx/dt)=f(x), x(0)=x0, può essere ...
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] nostro mondo finito non sia possibile un incremento demografico illimitato; è altrettanto vero, dall'altro, che non ci si avvicina ai limiti ultimi dell'incremento, purché si sia capaci di raggiungere al più presto in tutto il mondo un alto grado di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] di punti, con ramificazioni nella topologia.
Prima di Cantor l'infinito era usato soltanto nel modo potenziale, per i limiti, o allusivo; sviluppando sistematicamente il concetto di potenza, sia pure intravisto da altri, come Jakob Steiner (1796-1863 ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] : V 170 b. ◆ [ALG] A. differenziabile: un'a. f:P→Q con P, Q⊂R si dice differenziabile in un punto x∈P se esiste il limite per h→0 del rapporto incrementale [f(x+h)-f(x)]/h; si dice differenziabile su A⊂P se è differenziabile in ogni punto x∈A. La ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...