CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] 'Op. 23 infatti sono libere da impegni intellettuali e, spesso accompagnate da violino, flauto o violoncello, manifestano i loro limiti nella destinazione a dilettanti o ad allievi di pianoforte. Con le tre sonate Op. 23 si ripresentano nel C. quelle ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di 50 tasti; in effetti, se si considera l'ambito richiesto dalla musica organistica italiana coeva, che superava abitualmente il limite acuto del fa4 (punto d'arrivo delle tradizionali tastiere di 47 tasti in un organo di 12 piedi), l'unica ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] prova di uno spettacolo, un rifacimento della Tempesta di Shakespeare preparato da Prospero, un uomo di teatro giunto al limite della vita; fra audizioni, contrasti e discussioni si assiepano figure di contorno, finché la scena si vuota e Prospero ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...