POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] Rossi, 2013, pp. 70 s.). Nel testo era presente una disamina dell’ultimo periodo della Cisalpina, nella quale si prendevano apertamente le costituendo a tale scopo, presso i corpi di linea, un’aliquota di militari predesignati, detti vigili. ...
Leggi Tutto
CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] della violenta crisi che stava allora travagliando l'Impero, aveva subito mostrato chiaramente di non voler seguire, per quanto riguardava l'Italia, la linea o nei primi mesi dell'anno successivo, il khān degli Avari entrò, alla testa di grandi masse ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] e diresse un settimanale, La Romagna, che si attestò su una linea di mazzinianesimo intransigente.
Dalle colonne di questo giornale, il cui primo dopo, ne raccolse l'eredità anche alla testadella Consociazione repubblicana romagnola. Quindi, il 27 ...
Leggi Tutto
GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] , però sempre entro una linea di contorno decisa.
Negli ritorno del figliol prodigo, David con la testa di Golia nella sacrestia di S. Giovanni Lorenzo in Valle a Ome (Donni); l'Incoronazione della Vergine e l'Arcangelo Michele nel santuario di Tizio ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] per un momento di inviarlo come internunzio in Cile. Dopo la costituzione della Repubblica Romana il G. raggiunse il papa a Gaeta. Pio IX lo alla cui testa era il vescovo di Westminster, card. E.H. Manning, e si oppose con forza alla linea moderata, ...
Leggi Tutto
GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] nel monastero di S. Lucia.
Del 1621 è il primo testamento, nel quale viene menzionata la moglie e viene designato come Pinacoteca comunale).
La linea austera e disadorna si attenua allo scadere degli anni Trenta con i dipinti delle chiese di Amelia e ...
Leggi Tutto
BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] il trasferimento divenne definitivo e alla testa del 9º battaglione di linea rimase di stanza a Monreale. prime barricate, con una azione che fu frenata sul nascere dalla notizia della tregua chiesta dal Lanza a Garibaldi e da questi concessa.
Il 10 ...
Leggi Tutto
CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] linea infatti avrebbe offerto un sistema di comunicazione misto, di ferrovia e strada, che per mezzo della rotabile della egli fu tra i primi a iscriversi e a partire da Pisa alla testa di una compagnia di civici. Non esitò ad abbandonare il suo posto ...
Leggi Tutto
KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] più insofferente e aggressivo - tracciarono per la FNISM una linea che, oltre a chiedere miglioramenti economici tali da portare importanti frammenti autobiografici, brani di diario e i testidelle sue relazioni annuali, compresa quella del 1905 dal ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] coinvolto nella politica dello zio, tutta doppiezza e colpi di testa, e doveva della sua condizione di signore di Cortona, vicario imperiale e accomandato di Firenze, il C. intendeva palesare con chiarezza - dopo le ambiguità di Uguccio - la sua linea ...
Leggi Tutto
linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...