BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] per le trasformazioni di Ribaucour dei sistemi npli ortogonali,ibid., pp. 137-146; Sopra certe forme particolari dell'elemento lineare sferico,ibid., pp. 303-311; Sulle superfici spirali,ibid., XXVIII(1919), 2, pp. 155-163, 215-221; Osservazioni ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] intrapreso", Prefazione al tomo XVII, ed. Pasquali), anche se le date mostrano con chiarezza che non di movimento lineare e concorde si è trattato, ma piuttosto di andamento discontinuo e frammentato, legato tuttavia dal filo solido e persistente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] che Tommaso aveva realizzato su basi aristoteliche e Marsilio Ficino su basi platoniche.
La replica di Pomponazzi, lineare nei suoi obiettivi e nel suo svolgimento, disaggrega il legame unificante stabilito dai suoi avversari tra sapere teorico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] ), e ne fu spinto a rimettere in discussione la fiducia nelle aspettative di palingenesi sociale e in una lineare evoluzione democratica.
Sarebbe tuttavia fuorviante supporre il carattere contingente di quella prima attività pubblicistica, o che – in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ’epoca in cui nelle nostre università ancora si apprendeva la storia della cartografia secondo un andamento lineare che dalla massima approssimazione delle immagini geografiche più antiche metteva capo all’ottocentesca carta topografica, considerata ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] pittore, ora teso a sciogliere le corpulenze cortonesche proprie dei Trionfi di palazzo Altieri in un'elegante grafia lineare, verso una astrattiva stilizzazione. Lungo le pareti sono disposti sei pannelli attraverso i quali il G. rappresentò episodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] «bisogna togliere al pensiero antico la macchia del tempo ciclico, e farlo respirare ancor esso nella prospettiva del tempo lineare attraverso l’utopia» (p. 615).
Nei libri di Mazzarino, anche nei tre imponenti volumi sul pensiero storico classico, l ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ibid., p. 305). Non mancò tuttavia di prendere posizione sull'intervento in guerra e lo fece in maniera non proprio lineare: da una parte si professò neutralista e dall'altra manifestò simpatia per Francia, Inghilterra e Belgio e ammirazione per quei ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di Clementi, in modo ancor più radicale rispetto a Es, è basato su frasi frammentarie e schiva la rappresentazione lineare del dramma. Diviso in cinque scene inframezzate da tre Intermezzi e Danze, Carillon, fedele al titolo, propone ancora una ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] . Ciò ci riporta alla nozione, già richiamata, di ‘specie di numero’, Diofanto parla infatti di tre specie: quella del «numero lineare», quella del «numero piano» e, infine, quella del «numero solido», e soltanto a proposito di queste tre specie si ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...