Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] che la sua soluzione generale è
dove c1 e c2 sono costanti arbitrarie e g è il quoziente di due soluzioni linearmenteindipendenti qualsiasi. D'altra parte, se g-1 esiste come funzione univoca, si può dimostrare che
per tutte le matrici
in un ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] sotto del piano definito da ds e dr vengono spostate l'una rispetto all'altra di b. Se i tre vettori sono linearmenteindipendenti, allora si verifica una variazione di volume dV = b • (ds × dr) = dr • (b × ds). dV ≠ 0 indica emissione di vacanze o ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] dei cinetosomi: sono probabilmente costituiti di subunità proteiche attaccate linearmente l'una all'altra. La presenza del DNA (che , se il citoplasma sia capace o no di eseguire sintesi indipendenti di RNA.
I risultati non sono così chiari nel caso ...
Leggi Tutto
Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] agenti chimici sintetici, il fatto di aver estrapolato linearmente agli uomini, sottoposti a una moderata esposizione, i virus trasformanti di tipo acuto sono state isolate indipendentemente numerose sequenze codificanti l'oncogene, differenti le une ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] 'altezza sul suolo. Se si fa l'ipotesi che n decresca linearmente con la quota, i punti dell'onda più elevati sul terreno ovviamente si può scrivere
N=kTB,
formula utile, dato che B risulta indipendente da T.
Per inciso, la potenza N0=kT0B, con T0=290 ...
Leggi Tutto
Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] e separando la parte reale dall'immaginaria si ottengono le equazioni odografe
che, come previsto, sono lineari: cioè, i coefficienti dipendono solo dalle variabili indipendenti q, ϑ, anzi solo da q. Se si eliminano successivamente ψ e ϕ dalle (112 ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] effetti Nernst suppose pure che la concentrazione variasse linearmente dal suo valore in δ (uguale alla concentrazione quasi piatta, dove cioè la densità di corrente è indipendente dal potenziale, cosicché una distribuzione di potenziale complessa su ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] è che la velocità di formazione di EA è del tutto indipendente dal substrato. Il 4-nitrofenilfosfato ed il 2,4-dinitrofenilfosfato, allilici (v. Keim, 1971).
La formazione di oligomeri lineari del butadiene comporta il trasferimento di un atomo di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] alla lunghezza di un arco di meridiano di 1°, indipendentemente dalla latitudine; di conseguenza, all'aumentare di quest' scarsa attenzione, probabilmente in quanto egli non ordinava linearmente i numeri, come nelle tavole logaritmiche successive, ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dalla cultura cavalliniana specifica; segnando un momento indipendente e straordinariamente meritorio della storia artistica del e aggraziate falcature delle figure e nelle sottili cadenze lineari dei panneggi, proprie di altre opere nella stessa S ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...