EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] . possedeva nella provincia romana, a San Martino diCampiano, nella diocesi di Sovana, e che, secondo la sua stessa infatti una tesi più moderata. Ammettendo che in lineadi principio è possibile dimostrare la temporalità della creazione, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] non più e non solo due campidi ricerca erudita, ma due momenti di una dialettica ancora viva: i 1954, pp. 51-55; L. Russo, C. senza retor., Bari 1957; W. Binni, Linea e momenti della poesia carducciana, in C. e altri saggi, Torino 1960, pp. 11-49 ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , limitandosi ad attestarsi sotto la linea del Po per presidiare le recenti acquisizioni medicee. La recondita indisponibilità di L. a combattere, accresciuta dalla pusillanimità del cardinal Giulio de' Medici, legato al campo, fece sì che l'esercito ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] è da lui influenzato, venne affidata l'esecuzione di diversi affreschi nella campata più vicina all'ingresso: parte della Volta dei masse spesso affidata alla marcata linea scura del contorno, come negli affreschi di Castelnuovo a Napoli o nella ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sul ddl riguardante la lineadi collegamento con la rete svizzera, e sostenitore in quel caso di un tracciato diverso da col quale subito si reimbarcò per raggiungere il generale al campo e sempre insieme al Crispi incontrò Garibaldi, che con decreto ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] per uno a Campodi Fiori, per uno all'ingresso di Borgo (A 1155, 1672, 1671) e per altri (A 929, 1256, 4015) di diversa destinazione. nelle sue linee generali, corrisponde sostanzialmente ai fatti. Ci sembra tuttavia che l'ultima fase di attività - ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] compromessi, non meno dell'Azeglio. Per le riforme nel campo tributario occorreva anche far fronte ad opposizioni nelle zone Il problema di conciliare, o meglio di far convergere queste linee, fu quello che dominò su di lui, e talora contro di lui, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quinquennale nell'attività politica del C., fedele invece alla lineadi rigore "popolano" impersonata da Giano della Bella.
Gli questi diventano un motivo di sospetto e di accuse reciproche che divide il campo dei vincitori, di modo che "una piccola ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] aveva steso il programma di una nuova società chiamata I fratelli italiani, le linee ideali della quale corrispondono del Muro bianco, che, nato come il Campodi istruzione dall'esperienza di Fojano, lascia benissimo intendere che non la realtà ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] lavoro non lo distoglieva dall'attività nel campo della finanza. La serietà dei suoi scritti linee dovevano ispirarsi a ragioni di ordine economico, allacciare centri di produzione e di scambio che garantissero la convenienza economica della linea. Di ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...