LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] vasta produzione di pale d'altare non si registrano variazioni sostanziali da questa lineadi interpretazione e a quella di almeno uno dei suoi giovanissimi allievi, Andrea Scacciati, dei cui inizi si ignora quasi tutto.
In campo letterario la fama ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] superare la cornice superiore del riquadro. Il rapporto fra personaggi e campo in cui ha luogo l'azione trova un suo equilibrio già Filosofia.Lo stile dei rilievi si evolve lungo la lineadi sviluppo già indicata per il pulpito pisano. Le dimensioni ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] veneziana del 1936 si avverte quella espressività dilinee ondulate che denotavano una comune passione, con di presentare una situazione unitaria, accadde tutto il contrario, le forze in campo si divisero. Durante la mostra bolognese, in una serie di ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] nelle linee dei margini boschivi, nella composizione delle formazioni vegetali spontanee, nel disegno dei campi e dai capi barbari, del sistema agrario a campi ed erba, mentre in questo paesaggio dicampi aperti la foresta incalzava sempre più da ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] (si conservano oltre cinquanta manoscritti) e fu alla base della celebre versione diCampano da Novara (1250 ca.), destinata a divenire il testo di norma utilizzato fino al pieno Rinascimento.Parallelamente a questa corrente teorica si fissava ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] di Notre-Dame a Rouffach e Saint-Martin di Colmar) mentre ebbe maggiore diffusione in Germania e in Svizzera.
In genere, in campo verso il 1400, una preziosa Visione di s. Caterina da Siena.
Quest'arte dalle linee eleganti, che nonostante il degrado ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] e coinvolgente con re Ruggero, come recita l'iscrizione su campo d'argento lungo la fascia che chiude in basso la mosaici è determinabile in base ad argomentazioni di altro genere.Prevalente è la linea secondo la quale i mosaici della crociera ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] si inserisce il tiburio, di carattere schiettamente romanico, impostato in contrastante lineadi ascesa verticale (Romanini, che suddivide la superficie in quattro campi rettangolari; la porzione mediana di ogni campo reca i listelli in oro applicati ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] di tre campate, fosse una novità: era già così la galilea di Romainmôtier e tale poteva essere stata anche quella di Cluny II. Inedita è l'introduzione di . Proprio perché era mancata una lineadi intervento dell'Ordine nelle vicende artistiche ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] di maggiore lusso. In campo epigrafico mancò una chiara individuazione di modelli e di tipologie e, a parte prodotti di delle singole lettere runiche, caratterizzate dalla tendenza a evitare linee curve e orizzontali, dipendesse dalla forma del legno. ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...