interleuchina-1 (IL-1)
Stefania Azzolini
Molecola di natura polipeptidica che induce e attiva risposte immunitarie. L’interleuchina è una citochina secreta da vari tipi cellulari: macrofagi, monociti, [...] le altre cellule del sistema immunitario. Essa è inoltre in grado di attivare i linfociti T helper e di contribuire alla maturazione e all’espansione clonale dei linfocitiB. In caso di infezione sistemica, la IL-1 stimola il fegato a produrre le ...
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molecola di costimolazione
Mauro Capocci
Queste molecole sono espresse sulla superficie delle cellule del sistema immunitario, stimolando l’attivazione dei linfociti T. L’attivazione avviene principalmente [...] presenti sulle superfici delle cellule con l’antigene (Antigen-presenting cells, APC: cellule dendritiche, macrofagi, linfocitiB) e i linfociti T. La costimolazione è fondamentale per la proliferazione e il differenziamento delle cellule T e quindi ...
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placche di Peyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al tratto gastro-intestinale (GALT) [...] , che a loro volta contengono diversi follicoli secondari, ciascuno costituito da un centro germinativo di linfocitiB circondato da linfociti T. L’epitelio sovrastante le placche presenta delle cellule di tipo epiteliale ma altamente specializzate ...
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immunità specifica
Alberto Mantovani
Uno dei due tipi di immunità del sistema immunitario; l’altro tipo è rappresentato dall’immunità innata. L’immunità specifica vede come cellule centrali i linfociti [...] specificità dei recettori che sono coinvolti. I recettori coinvolti sono, nel caso dei linfocitiB, le molecole anticorpali o immunoglobuline, mentre nel caso dei linfociti T il cosiddetto TCR (T-cell receptor). Queste molecole tipiche dell’immunità ...
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immunogenicità
Stefania Azzolini
Capacità posseduta da una sostanza di indurre una risposta immunitaria. In generale, con questo termine si indica la proprietà di una molecola di stimolare il sistema [...] adiuvante. Le sostanze che rivelano una buona immunogenicità agiscono sia a livello della risposta cellulare (linfociti T) sia di quella umorale (linfocitiB e produzione di anticorpi). L’immunogenicità di una molecola è, inoltre, influenzata da una ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] crisi del male. È tale il caso di un paziente studiato da B. Milner a partire dagli anni 1950, in cui l’operazione distrusse bilateralmente risposta immunitaria specifica (➔ immunità) per cui i linfociti conservano, dopo il contatto con l’antigene, ...
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Biologia
In immunologia, figura osservabile al microscopio ottico, generata dalla combinazione di una cellula disposta al centro di altri elementi che la circondano e che prendono contatto con essa: per [...] emazie di montone che si combinano con la membrana dei linfociti T, grazie ai recettori da questi posseduti.
Botanica
Nelle ultimo scopo sono particolarmente adatte le r. di sicurezza (fig. B), dotate di linguette a o di naselli che, dopo serraggio ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] nuova definizione di caso i CDC proposero uno schema che mette in relazione il numero dei linfociti T CD4+ e le singole categorie cliniche A, B, C (tab. 1).
Dati epidemiologici
Il sistema di sorveglianza mondiale (Global AIDS Surveillance) fornisce ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] più importante nel contesto sopra descritto è stata quella di omettere i linfociti T quali componenti espliciti del network Questo equivale ad assumere che le cellule B del network ottengono sempre aiuto sufficiente dalle cellule T. Essendo il nostro ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] di speciali meccanismi per l'attivazione dei linfociti T, quali serial triggering (attivazione in V alpha domain of a T cell antigen receptor. Science, 270, 1821-1824.
FIELDS, B.A. MALCHIODI, E.L., LI, H., YSERN, X., STAUFFACHER, C.V., SCHLIEVERT ...
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linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...