Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della loro lingua, più incline al parlare figurato, laddove la linguadei transalpini, negata secondo cui «l’uomo conserva ancora, nella sua struttura somatica, il segno indelebile della sua origine da una forma inferiore» (L’origine dell’uomo, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] contrario, ma ha cominciato a promuovere l’insegnamento della lingua berbera.
Ancora nel corso della transizione da un’ ’economia di mercato del 21° secolo.
La disoccupazione, uno deisegni più visibili del malessere dell’Algeria, è in via di lenta ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] l’occupazione dell’Etiopia (1935-36), segnò l’ultima espansione coloniale in Africa. Ma dei paesi colonizzati si presentò la scelta tra l’adozione di una lingua locale come lingua ufficiale oppure la conferma, in questa funzione, della linguadei ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con l’avvio delle ostilità. La guerra, mentre segna il trionfo dei Prussiani, si rivela un disastro per l’esercito , almeno per l’alta letteratura. Il processo di formazione della lingua e della letteratura nazionali ha, con Dante, il suo coronamento ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] trono per l’estinzione del ramo regnante dei Valois-Angoulême, segnò anche la risoluzione delle guerre di religione. più lontano dalla fase preromanza che gli esiti di tutte le altre lingue neolatine. Il passaggio da é a u̯à si è compiuto gradatamente ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] . Anche la richiesta di una lingua semplice porta all’impoverimento e alla russi. Nel 1952 appaiono alcuni timidi segni di disgelo che diventano più evidenti la descrizione della vita quotidiana. Il tema dei campi di concentramento cessa di essere un ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] relations and the end of the Cold War, Washington D.C. 1994.
Lingua. - Negli S.U. oltre 200 milioni di persone parlano l'inglese all'esaltazione del libero e non gerarchico gioco deisegni e dei significati tipico della postmodernità, la realtà di ...
Leggi Tutto
Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] .
La lineare B si è dimostrata un adattamento della lineare A cretese alla lingua degli Achei (e ciò spiega alcune divergenze dei due sistemi); ma, formata com'è di segni indicanti solo sillabe aperte, non si presta bene a rendere le combinazioni di ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] compagni erano sulla via giusta nella lettura da loro effettuata dei "segni" operati da Gesù nella sua vita terrena. Le due risale al 180-190 e ha origine in ambienti siriaci di lingua greca. Questo testo è costituito dalla Epistula Petri ad Iacobum, ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] duello verbale tra l'innamorato e la sua bella è segnato da una marca sintattica che è una delle costanti più pp. 5-135; M.L. Rizzo Palma, Elementi francesi nella linguadei poeti siciliani della 'Magna Curia', "Bollettino del Centro di Studi ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...