FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] le iscrizioni, i documenti e la terminologia popolare; b) arginare il latinismo; c) evitare l'abuso della linguafrancese.
Precedeva il Vocabolario una Grammatica romanesca, la prima scritta in italiano con regole e numerosi esempi, che presentava ...
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CAFARO, Girolamo (Hieronymus Capharus)
Giovanni Parenti
Nacque a Salerno in data non precisabile, al principio del sec. XVI.
Ecclesiastico e maestro di latino assai reputato, svolse la sua attività a [...] godette di larga fortuna come attestano la molte ristampe (di cui alcune non autorizzate) e l'adattamento fattone alla linguafrancese.
Il C. trasse dal suo insegnamento del latino, che doveva in parte svolgersi in volgare, lo spunto per interessarsi ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] il Carmen de medicina, comunemente attribuita al medico francese Ermengaudus Blaise (Armengaudus Blasini, XIII secolo): cfr. il IX secolo. La traduzione del De elementis…, il cui originale in lingua araba non ci è pervenuto, è edito in J. Stabius, De ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] alle esigenze dei tempi; alternatamente imprecò ai francesi repubblicani e a Napoleone e li esaltò; malae cruces, Bologna 1941, pp. 99-108); A. Baccelli, Il padre C. e la lingua ital., in Rivista d'Italia, XXXI (1928), t. II, pp. 565-71 (ripubbl ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] italiano, cui si guardava con venerazione, e il fondatore di un insegnamento rigoroso della lingua greca. Tale posizione lo mise in contatto con il meglio degli ambienti francesi, con i quali però l'A. sembra aver avuto rapporti di prestigio più che ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] E. P. Vicini) e vari articoli su testi provenzali, francesi e italiani dei primi secoli, si recava a completare la propria erudizione, scienza naturale e scienza dello spirito (pp. 1-19); Lingua come arte o energia fonetica (pp. 340-342); La legge ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] in fase indoeuropea (questo aggettivo, di probabile derivazione dalla linguistica francese, è ora e poi adottato dal C.) si debbano postulare tempo ha reso ragione: il nesso tra etrusco e lingue asianiche; il carattere colto del latino d'Etruria e ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] Postilla epigrafica accolta nei Romànica fragmenta, pp. 93-200). Infine nel 1919-20 tenne l'incarico di lingua e letteratura francese. Fu preside della facoltà di lettere per il triennio 1899-1902. Più tardi patrocinò l'istituzione nella facoltà ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] Studi romanzi (Roma 1912), Sulla più antica versificazione francese (Roma 1920). Tra i molti scritti qui riportati, (Napoli 1880), Le correzioni ai Promessi sposi e la questione della lingua (ibid. 1882), con i quali intervenne nel contrasto che si ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] nei suoi scritti. A Pavia poté tornare da ordinario di storia della lingua italiana nell’autunno del 1964 e rimase in cattedra ancora più di vent di Praga, più che su quella della semiologia francese: «Ogni posizione teorica o metodologica deve girare ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...