Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] ispirati alle daĩnos fu invece A. Vienažindys. Si possono considerare appartenenti a una letteratura lituana ‘ideale’ anche autori di linguapolacca come A. Mickiewicz, C. Norwid e J.I. Kraszewski, cui si può ricondurre anche il poeta contemporaneo C ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e S.B. Linde, che tra il 1807 e il 1814 pubblicò il suo Słownik ję zyka polskiego («Dizionario della linguapolacca», 6 vol.). La letteratura prese via via coscienza del valore patriottico insito nel richiamo alle tradizioni popolari; la raccolta di ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] ̄ nel 1811 la prima scuola drammatica in Polonia, e a lui si deve la creazione di un repertorio in linguapolacca, ove accanto a numerose traduzioni, non mancano anche opere originali: del Bogusławski stesso, di Niemcewicz, di Wybicki ed altri ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] aggravato dal sostegno di Mosca all’azione repressiva del governo polacco nel dicembre 1981.
Nel 1977 Brežnev assunse anche la un unico indirizzo. Anche la richiesta di una lingua semplice porta all’impoverimento e alla standardizzazione. Salvo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] la colonizzazione per opera di contadini tedeschi e polacchi. Lo sviluppo delle città prussiane con il passare tenta la fusione di forma para-virgiliana e soggetto germanico. La lingua era caduta in notevole incuria quando, prima della fine del 10 ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] cristiani, in funzione antiturca, dopo la vittoria austro-polacca di Kahlenberg (1683).
Trattato del 1866
Conclusa la . Michele in Isola della Congregazione dei mechitaristi (manoscritti in lingua armena dei sec. 7°-13°) ecc.
I principali musei ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] ho chiesto» da pitalŭ. Numerosissimi i polonismi sintattici e lessicali dovuti all’influsso polacco dei sec. 16°-17°. Dopo alterne vicende, l’ucraino divenne lingua letteraria nazionale agli inizi del 19° secolo.
Le origini della letteratura ucraina ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] è formata da Cechi (90,4%), da Moravi (3,7%), affini ai primi e parlanti la stessa lingua, da Slovacchi (1,9%) e da minoranze di Polacchi, Slesiani, Tedeschi e altri. Il numero degli abitanti ha subito negli anni 1990 un lieve decremento a causa ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] , come S. Polockij e J.A. Belobockij, si trasferiscono in Moscovia; il polacco viene imposto come unica lingua ufficiale (1697) e il medio bielorusso scompare come lingua letteraria, riducendosi a dialetto popolare.
Nel 1807 con la pace di Tilsit la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] rispettive dinastie.
1733-38: la guerra di Successione polacca si svolge quasi essenzialmente in Italia, non volendo il in prosa, più o meno correttamente, delle più adulte e diffuse lingue letterarie d’oltralpe, e non già dei volgari italiani: del ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...