AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] a. di un miniatore anonimo che si raffigurò, in un manoscritto inglese dell'Apocalisse del tardo sec. 13°, a tutta pagina, intento Parler ebbe largo seguito nei territori di lingua tedesca dove rimangono numerosi ritratti, vivacemente caratterizzati ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] cinquanta monumenti italiani danneggiati dalla guerra, pubblicato a Roma in inglese (Fifty war damaged monuments of Italy) nel 1946 e quindi di due linguaggi diversi nell'artista, corrispondenti alla lingua parlata nei bozzetti e a quella usata nella ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] alla metà del secolo seguente numerosi adattamenti e traduzioni in lingua straniera e ben cinque versioni anonime in prosa, l' partire dalla seconda metà del sec. 14° per la nobiltà inglese e francese (McKendrick, 1991; 1992): i due grandi arazzi ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] è testimoniata da due iscrizioni funerarie, le sole in lingua e scrittura greche, tutti gli altri titoli tharrensi di XIX le tombe tharrensi sono state manomesse nel 1851 dall'inglese Lord Vernon, che ne portò a Londra ricche suppellettili; nel ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] larga diffusione. Nell'ultimo ventennio le idee del R. si sono propagate anche fuori dei paesi di lingua tedesca, nella cultura critica inglese e in quella italiana. (Soltanto in italiano le sue opere sono state tradotte; v. bibl.).
Sostanzialmente ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] ed elementi gotici occidentali, che è stato chiamato 'lingua franca'. Di marca nettamente gotica sono ad Assisi , e in redazioni strettamente affini a quelle del repertorio franco-inglese di epoca tardonormanna (Romano, 1982), essi vengono usati a ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] resa di uno stile che può essere confrontato al gusto inglese del Gothic revival o al troubadour francese, ma anche con contiene 13 miniature su pergamena che illustrano l'edizione in lingua originale stampata poi a Milano nel 1826: la prima è ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] scoperta il luogo è stato ricordato una sola volta dal viaggiatore inglese J. Wood, che vi passò nel 1838 e suppose la sinistra composto di due distici elegiaci, scritti nella dotta lingua omerizzante degli epigrammi greci, attesta che un certo ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] la percezione di un'identità comune, testimoniata dalla lingua e da una ricca tradizione letteraria e mitologica costituivano i clasau vennero trasferite nelle mani di laici o a monasteri inglesi e francesi. Verso la metà del sec. 12° i quattro ...
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MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] - e forse anche il gallese - così come l'inglese, la sua madrelingua. Nel 1236 venne nominato storiografo ufficiale aggiunti in francese anglonormanno, con rare concessioni alla lingua latina; schizzi delicatamente colorati illustrano molte città, ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...