La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] volta esplicitata attraverso la frase parentetica (e dunque era rimasto meno soggetto alle interferenze, frequenti tra lingue affini).
Come si può notare, le unità e le gerarchie dell’architettura logica del testo sono definite attraverso particolari ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] fa al caso tuo
b. conosco una persona di cui ci si può fidare
Il relativo cui genitivo può ricorrere in posizione interna obliqui): quest’opposizione è tuttavia a volte trascurata nella lingua informale o in varietà regionali o diastratiche basse in ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] sta Antonio? – È un anno che non lo vedo
Un ulteriore indebolimento della dinamica di focalizzazione si riscontra in usi tipici della lingua scritta, come cronache e narrazioni, in cui l’elemento focalizzato della scissa è un costituente anaforico ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] dell’universo patologico medievale.
Di un linguaggio medico italiano si può parlare solo a partire dal XIII secolo, dal it. cardiologia, 1865), rende non sempre accertabile l’effettiva lingua di origine dei termini. Ancora più arduo è individuare i ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] sempre più frequente ai dialetti, anche quelli finora meno sfruttati dallo spettacolo, e alle lingue straniere. Per originali commistioni di lingue e dialetti si pensi a film come Nuovomondo (2006) di Emanuele Crialese, o L’orchestra di piazza ...
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La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] una quota di informazioni già date, come ad es. in (4), in cui si è già parlato sia di Chomsky sia del libro (scritto da Harris):
(4) fissi e predeterminati. Nondimeno, soprattutto nella ➔ lingua scritta, esso ha alcune manifestazioni tipiche, che ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] vari predicati verbali. In (43), il verbo partire, monovalente, si applica a un solo argomento (il treno) che svolge il e applicazioni all’italiano, in Sintassi e morfologia della lingua italiana d’uso. Atti del XVII congresso internazionale della ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] alla varietà fiorentina. Nel 2010 a Milano la generazione più giovane ha solo l’italiano come lingua della socializzazione primaria, anche se si può riscontrare un rinnovato interesse, proprio tra i giovani, per il recupero del dialetto, soprattutto ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] per il guascone (dialetto occitano occidentale) secondo gli stessi parametri da Lewis (2005).
Il provenzale cisalpino è una lingua che si trova a metà del guado, non pienamente vitale ma nemmeno prossima all’estinzione. La legge 482/99, pur con ...
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Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende [...] ’uso dell’infinito in sostituzione dei tempi dell’indicativo è un fenomeno che si suole collegare alla diffusione dello ➔ stile nominale, che caratterizza la lingua italiana scritta a partire dalla seconda metà dell’Ottocento (cfr. Herczeg 1967; 1972 ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...