Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] complessiva di quasi 500 milioni di abitanti. Ognuno di questi Stati ha la propria lingua e le proprie abitudini. Ma, nonostante le differenze, questi Stati si sono uniti per realizzare uno sviluppo comune nei campi dell'economia, della scienza e ...
Leggi Tutto
Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] alla ricezione non ha nulla a che fare con il fatto che si tratti o meno di una tradizione".
A nostro avviso, invece, fanno quindi appello alle radici storiche, alla cultura, alla lingua, alle comuni origini, in breve alle tradizioni ritenute ...
Leggi Tutto
Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] 'umanità mette in luce due delle ragioni essenziali per le quali ci si veste: il pudore, cioè la vergogna di mostrarsi nudi, e il Francesi chiamarono quelle sciarpe cravates, adattando alla loro lingua la parola croata hrvat, che significa "croato"! ...
Leggi Tutto
Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] Una frase è tale unicamente all'interno di una lingua. Naturalmente è necessario che siano e restino garantiti certi È chiaro che un cervello è ben più complesso di una coscienza; ma si può dire che una società è più complessa di un cervello, o che ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] società per i bianchi e in una società per i neri, si sviluppò l'idea dell'integrazione razziale in due diverse forme. Secondo giovane nazionalismo africano, se non altro nei paesi di lingua inglese: quando il Ghana acquistò l'indipendenza, inserì ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] alla logica di fondo del sistema sociale - il quale era dotato di una propria lingua franca e strutturato come comunità di credenti al cui interno si realizzava integralmente, insieme alla salvezza spirituale, anche la vita giuridica (da cui anche lo ...
Leggi Tutto
Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] L'analisi del problema è complicata dal fatto che spesso esso si presenta intrecciato ad altre questioni relative alla stratificazione sociale e alla divisione di classe, alla lingua e alla religione. Un altro aspetto sconcertante è che nonostante la ...
Leggi Tutto
Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] in generale, ma solo in determinate condizioni storiche che si verificarono non già in tutte le società industrializzate moderne, bensì moderna sono definiti dalla loro appartenenza nazionale - lingua, cultura e politica statale proprie di un ...
Leggi Tutto
Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] è unico. È quello della specie umana. Per comunicare tra loro tutti gli esseri umani usano la parola, ma le lingue che si parlano al mondo sono diverse migliaia
Tutti uguali, tutti diversi
Tutti gli uomini sono diversi. Due persone, anche se hanno ...
Leggi Tutto
Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] state le vie della sua diffusione. Qualcuno, ad esempio il linguista Vittore Pisani, ha addirittura negato che dalla lingua indoeuropea si possa risalire a una cultura. Altri hanno invece impegnato gli sforzi di una vita nel tentativo di ricostruire ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...