Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le citta dei Greci in Occidente
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poleis greche in Italia meridionale e in Sicilia, [...] però portano con sé nel luogo di arrivo la propria lingua, la propria religione e i propri costumi, mantenendo un all’epoca della guerra di Troia.
Quelle di età micenea sono frequentazioni occasionali, determinate dalla ricerca di nuovi mercati e ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] inclini a deplorare che più tardivamente delle altre lingue romanze assurgesse il volgare a letterarietà e a legittimo, anche dopo la scoperta d'una presenza micenea e post-micenea nella penisola italiana, anteriore alla stessa fondazione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] perfino di venerazione, non ebbero un’arte.
Nella lingua greca, infatti, non esiste un termine specifico per della figura umana. Sparita col tramonto delle civiltà minoica e micenea, la figura umana ricompare nel repertorio figurativo greco intorno ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] per le adunanze e per le pubblicazioni l'uso della lingua tedesca, l'H. e l'Henzen videro compromessi in cui l'H. espose il suo concetto di forti influssi fenici sui monumenti micenei, Les vases du Dipylonet les naucraries (ibid., 1898, t. XXXVI, 1), ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] voci rispettive.
Fatto salvo per alcuni esempi di scrittura micenea arcaica, nella Grecia classica i testi erano scritti senza di Isidoro di Siviglia (VII sec.), il testo in lingua latina in cui la descrizione dell’interpunzione è più accurata. ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] greci fondarono colonie mediterranee sin dall’età micenea e così i fenici più o meno nello .), unica enclave dorica all’interno di un territorio colonizzato da greci di lingua achea e ionica. Colonie achee furono Metaponto, Sibari, Crotone e Caulonia ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] che discendono a picco. Proprio per queste caratteristiche sappiamo che venne abitata sin dal Neolitico e che durante l'età micenea vi fu costruito un palazzo reale difeso da una possente cinta di mura. Divenne centro religioso della città già nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura orale
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante i primi secoli, anche dopo l’adozione dell’alfabeto fenicio [...] decifrata nel 1952 da Michael Ventris e John Chadwick, si è rivelata essere una lingua greca, il cosiddetto miceneo (e infatti il sostantivo wanaka è il termine miceneo che corrisponde al greco anax, “signore”).
Ma i testi scritti nella “lineare B ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] , la forma e il contenuto di una presumibile epica micenea restano vaghe ipotesi, benché la sua esistenza sembri assai Archiloco, Esiodo), O. è un classico; sullo stile e sulla lingua omerica si forma in sostanza tutta la poesia greca, e la stessa ...
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(gr. ῾Ηϕαιστία) Centro antico nell’isola di Lemno. Abitata da una popolazione pregreca che vi si conservò sino alla fine del 6° sec. a.C. quando E., con tutta l’isola, passò nell’orbita ateniese.
Gli [...] –, un abitato greco e bizantino e un teatro. La civiltà locale presenta interessanti forme di tradizione micenea unite a motivi geometrici e orientalizzanti, e iscrizioni di una lingua a caratteri non greci, ritenuti da alcuni affini all’etrusco. ...
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pelasgico
pelàsgico agg. [dal lat. Pelasgĭcus, gr. πελασγικός] (pl. m. -ci). – 1. Che è proprio o si riferisce alla mitica popolazione dei Pelasgi (v. pelasgo): civiltà p.; mura p., denominazione usata dagli archeologi e dagli storici per...