CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] inglese Edmondo. Una nuova situazione si creò quando Manfredi, figlio naturale di Federico II, alla fine del 1254 prese il potere nel francesi, provenzali e italiani, divisi normalmente dalla lingua e spesso anche da interessi politici. Gli animi ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Lefebvre e bibliografia di J. Dautry). L'opera è stata tradotta in numerose lingue: in inglese a cura di Bronterre O'Brien e pubblicata a Londra nel proposta e documentata da A. Saitta); oltre naturalmente i volumi degli atti del processo di Vendôme ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Bragadin giunse ad adottarlo come figlio e s'impegnò a sovvenirlo, vita natural durante, con 10 zecchini al mese.
Per tre anni quindi il C Iliade, che a quanto pare sarebbe precedente a quella in lingua.
Nel 1776, per risolvere in qualche modo la sua ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Maria si accasò (Reichenbach). Il matrimonio, come era naturale per un importante feudatario, fu forse suggerito dal duca che delle guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in lingua italiana per il conte M.M.B., non più stampato ma nuovamente ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] notevole ricavata da letture di prima mano (sebbene non sempre nella lingua originale) concernenti in special modo le opere di Platone, s. Agostino la discussione di tre tesi: De Deo et naturali religione, notevole per la padronanza della relativa ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] del personaggio. La Vita è infatti per Baretti il libro "più dilettevole a leggersi" nella nostra lingua; esibisce una pittura di carattere lasciata al naturale, non così come l'autore era, ma come sentiva di essere, con i suoi difetti tradotti ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Prima del matrimonio ebbe, da Lucrezia Landriani, quattro figli naturali tutti legittimati: Carlo nel 1458, Alessandro nel 1460, esecutori o ispiratori della politica ducale?, in Politica, cultura e lingua nell'età sforzesca, Milano 1995, pp. 32-50; F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] d’Italia, sia attraverso l’unificazione della lingua e la valorizzazione del volgare, osserva Fiorentino nel il corpo umano. Oltre a garantire l’uscita dalla dimensione puramente naturale, garantisce anche l’unità del popolo: un popolo senza Stato ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] rossi si spostò e crebbe sul prosatore, naturalmente coinvolgendo il critico con una più decisa ined. di E. C. [ad A. Camerino], in Annali della Facoltà di lingue eletterature straniere di Ca' Foscari (fasc. in onore di Udislao Mittner), XI (1972 ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] concetto della verità e delle sue diverse applicazioni nella lingua parlata. La verità stessa culmina poi nella Somma Verità della ratio nella fede e presuppongono un'idea di "ragione naturale" a lui estranea. D'altra parte, la definizione dell'opera ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...