Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] con lievissimo ritardo dall’area di lingua tedesca, quindi dalla Scandinavia e dall’area di lingua francese. Con un più netto in alcuni casi partite dalle steppe asiatiche, nonché l’espansione araba. Quest’ultima è seguita da quella turca, a sua ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] dai contrasti militari ed ideologici tra Bizantini ed Arabi nel Mediterraneo. I conflitti tra le due prese il nome di Ss. Elia e Filareto, all'archimandriato di S. Salvatore in lingua Phari, da poco fondato a Messina.
Fonti e Bibl.: Vita di s. E ...
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MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] anni di studi: lettura degli enciclopedisti, di scrittori latini e greci, apprendimento delle lingue tedesca, ungherese, ebraica e successivamente araba, turca e cinese; investigò con attenzione sulle differenze che riscontrava nei dialetti. Fece ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] fu docente di paleografia greca e latina, quindi di letteratura latina (1925-26). Passò successivamente alla cattedra di lingua e letteratura araba, incarico che tenne dal 1926 al '43, insegnando anche, nel 1936, storia e istituzioni musulmane.
Ma su ...
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lessico e formazione delle parole
Giulia Lemma
Maurizio Trifone
L’insieme sempre mutevole dei vocaboli di una lingua
Il lessico è il complesso di tutte le parole che le persone usano per comunicare [...] : dal francese, dall’inglese e, in misura minore, dallo spagnolo, dalle lingue degli antichi popoli germanici (Goti, Longobardi, Franchi), dall’arabo. Anche altre lingue hanno dato e continuano a dare tuttora il loro contributo: per esempio, dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della trigonometria
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del IV secolo a.C. Eudosso di Cnido [...] essa come Megale syntaxis (“Grande raccolta”, da cui Magna Compositio, titolo frequente nelle edizioni in lingua latina). Per questo motivo presso gli Arabi la Raccolta era comunemente detta al-Magisti, corruzione del greco e Megiste (“la più grande ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] -Feroni di Siena, dove imparò copto, ebraico e arabo, e donde si avviò a una brillante carriera accademica 1942, 1944, 1950, 1953); Esercizi e letture per lo studio della lingua greca nel ginnasio, I, Esercizi, Bologna 1907 (poi Esercizi greci: per ...
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medicina
Michele Rak
L'evidente, specifica competenza di D. nell'uso della terminologia propria dell'arte della m. (Cv I XII 4) va fatta risalire a un interessamento costante e articolato per questo [...] rendevano possibili risaliva alle concezioni della medicina greco-araba, dell'anima come principio formale dell'attività D. anche nel senso di " balsamo " o " rimedio ": Una medesma lingua prima mi morse, / sì che mi tinse l'una e l'altra guancia ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] suoi committenti, è dunque quello di divulgatore della scienza arabo-ebraica presso i cristiani, secondo uno schema frequente nei metà del Cinquecento, l'opera era già stata tradotta in diverse lingue europee: in tedesco, da A. von Pforr intorno al ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] quella massiccia ondata rivoluzionaria che ha attraversato il mondo arabo-africano da Tunisi a Damasco, passando per San’ agli alawiti che hanno un loro corrispettivo negli aleviti, di lingua turca e curda, presenti in buona parte della Turchia ...
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arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...