Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] essere strumento di unione di diversi gruppi etnici. Ognuna di queste lingue non occidentali è in ogni caso parlata da più gruppi.
Un in diverse isole dell'arcipelago indonesiano, o di Cinesi in Tibet e Uighuristan - hanno innescato movimenti di ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] e le demagogie, i successi letterari nel popolo cinese, l'acquisizione di dignità ecclesiastiche nel medioevo [...] primi ad applicare il modello michelsiano sono i suoi stessi traduttori in lingua inglese, i coniugi Eden e Cedar Paul, che nel 1920 ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] Antoine Meillet e da Émile Benveniste, secondo cui la lingua veicola nozioni dando forma essa stessa a certe istituzioni, e date e riferimenti al Giappone del suo tempo, la redazione cinese si presenta come un'opera aperta, con avvenimenti datati e ...
Leggi Tutto
Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] dinastia regnante, i Ch'ing, e una parte consistente della sua nobiltà di corte, non era cinese bensì mancese, e aveva tre differenti lingue ufficiali - cinese, manciù e mongolo.
L'Impero inca nelle Americhe e quelli di Ghana, Mali e Soghay della ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] aveva "sette vicini, sei repubbliche, cinque nazioni, quattro lingue nazionali, tre grandi religioni, due alfabeti e un solo scopo popolo turchesco di cultura musulmana, che abita la regione cinese occidentale dello Xinjiang. Al loro interno si sono ...
Leggi Tutto
L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] di Allah e sosteneva che il credente, che in lingua araba si dice muslim (da cui deriva musulmano), deve corpo ebbero origine il cielo, le stelle e gli esseri umani.
I Cinesi, gli abitanti della Cina, rimasero a lungo lontani e isolati dai popoli ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] quando ai bambini che vi appartengono vengono inculcate lingua e usanze differenti. Ma se negli articoli dello in quanto Ebrei, di cristiani in quanto cristiani, di Cinesi in quanto Cinesi è da classificare come genocidio. Su questo punto, tuttavia, ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] stesso termine, dunque, si individuano nella lingua italiana (ma anche in altre lingue come la francese e l'inglese) asiatiche fin dalle più antiche civiltà, come la romana e la cinese; quella che segue l'invenzione della stampa e prende forma in ...
Leggi Tutto
Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] da tanti bambini e ragazzi che lo studiano a scuola; il cinese, perché i Cinesi sono il popolo più numeroso del mondo. La terza lingua è l'hindi, parlata nell'area indiana. Altre lingue molto diffuse sono lo spagnolo, il russo, l'arabo, il portoghese ...
Leggi Tutto
Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] centrale, è la più conosciuta. Pur parlando la stessa lingua (con varianti dialettali), i Masai non possiedono una struttura Il più antico riferimento storico all'allevamento di renne è un documento cinese del VI secolo d. C. (v. Laufer, 1917).
Il ...
Leggi Tutto
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...