VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] municipio e di privati, dell'attuale politecnico, ma siccome la lingua d'insegnamento vi era il russo, anch'esso fu boicottato il suo sorgere tardivo alla lontananza da ogni centro politico e commerciale, in cui prima del sec. XIII si era trovata ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] il valore di una firma e che decretano il successo commerciale di un certo artista. Verificando il percorso di alcuni cui installazioni ambientali è sempre presente l'accenno alla lingua cinese, al buddhismo, alla maniera di abitare tipica della ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] e specialmente la capitale del loro paese, Assur. Che i coloni commerciali fossero veramente Assiri e non Babilonesi è attestato dalla lingua in cui sono scritte le tavolette, lingua che è il dialetto parlato anticamente, vale a dire nel terzo ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] maggiori interessi di carattere politico, sociale, economico, commerciale, turistico e culturale hanno riscoperto ciò che è citati gruppi Foreign Office e Future Systems.
I Paesi di lingua tedesca si segnalano per l'elevata qualità edilizia e, come ...
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Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] la pensa come loro (La filantropineria); lo spirito commerciale dominante il mondo e generatore d'ogni bassezza ( spigliatezza a un tempo della forma; la vivacità d'una lingua arricchita spregiudicatamente di parole di conio dell'Alfieri. Quello di ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] della Siria propria, Antiochia fu anche un grande centro commerciale, favorita dalla posizione geografica, su un fiume navigabile, popolo sia tutto o quasi di stirpe siriana e di lingua araba. Nel 1899, un movimento appoggiato dalla Russia ha ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] a loro volta l'esercizio dell'esegesi (il fattore commerciale incide quindi molto, per via indiretta, sullo studio (v. tell mardīkh, App. V), scritte in parte in una lingua semitica occidentale. È in corso il lavoro di decifrazione, promosso e attuato ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] il duca di Borgogna la chiama "il più grande emporio commerciale" dell'Olanda.
Dopo l'incendio, non solo essa riacquista dapprima di farne contemporaneamente un'università con insegnamento in lingua nazionale, invece che in latino, come si usava ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] autore, Nasiga Oshima, alternativa a quel cinema commerciale che, dopo il Cinquanta, aveva sostituito il , 1973). Cui, più di recente, si sono aggiunti due autori di lingua tedesca, l'espressionistico e neo-romantico D. Schmid (Questa notte o mai ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] i beni ecclesiastici incamerati. E mentre Federico V, ignaro della lingua e dei costumi boemi, disgustava i nuovi sudditi, il gravi per la questione degli stretti e il predominio commerciale e militare nel Baltico. Nel timore di essere prevenuto ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...