Linguista e letterato (Sarzana 1895 - Viareggio 1971), prof. di glottologia classica e romanza nell'univ. di Genova (dal 1926), poi (dal 1939) di storia della lingua italiana a Roma; accademico d'Italia [...] 1975). Ha anche indagato la formazione del lessico italiano e alcuni aspetti particolari della lingua, fra i quali la terminologia religiosa e la linguacommerciale, e infine il linguaggio della poesia italiana del Novecento (cfr. Mercanti. Poeti. Un ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] *
VITA E OPERE.
Il destino di P., uno degli scrittori di lingua slovena più importanti e più tradotti, ha passato il secolo: P. a Trieste nel 1924-25 e si iscrive poi all'Istituto Commerciale che frequenta tra il 1926 e il 1928 con scarso profitto. ...
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Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] commerciante ebreo d'origine tedesca sposato a un'italiana, seguì studi commerciali a Segnitz am Mein (Baviera) e poi a Trieste. E qui ragioni nazionalistiche, alla strenua difesa della purezza della lingua e della tradizione. Morì in seguito a un ...
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Pittore, grafico e regista statunitense (Pittsburgh 1928 - New York 1987). Personalità ossessiva ed eccentrica, fu tra i più significativi esponenti della pop art imponendosi, anche come personaggio, nella [...] riproducibilità dell'opera d'arte e dell'arte come prodotto commerciale (Campbell's soup, ritratti di Marilyn Monroe, ecc.). a lui dedicato (1994). Nel 2009 è stato pubblicato in lingua italiana America (1985), viaggio nella terra della cultura pop e ...
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Uomo politico canadese (Baie Comeau, Québec, 1939 - Palm Beach 2024). Avvocato e uomo d'affari, leader nazionale del Progressive conservative party (conservatore) dal giugno 1983, fu primo ministro dal [...] e sul piano internazionale, con la firma del trattato commerciale con gli Stati Uniti (1988), sancì l'abbandono del e a riconoscere al Québec specifici diritti di tutela della lingua e della cultura francese, ma dovette far fronte al fallimento ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a Diderot e a M.me d'Épinay per rivederne la lingua e curarne la pubblicazione, che avvenne, dopo alcune vicissitudini problemi di salute, collaborò attivamente alla stipula del trattato commerciale con la Russia. Tra aprile e giugno fece un ultimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] attrarre denaro e metalli preziosi grazie a una bilancia commerciale favorevole. Il secondo dialogo ha luogo dopo la Meditazioni sono state più volte ristampate e tradotte in varie lingue (francese, tedesco e olandese), chiaro segno del loro successo ...
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Polo, Marco
Claudio Cerreti
Veneziano in Cina, cinese a Venezia
Per accompagnare il padre in cina, Marco Polo partì ancora ragazzo da Venezia, intorno al 1271; lì diventò consigliere e alto funzionario [...] mercanti. Il padre, Niccolò, con i fratelli aveva un’azienda commerciale che importava prodotti dall’Oriente. Una base della ditta di famiglia in poemi cavallereschi in francese, che era una lingua di gran moda per quel genere di storie. Marco ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] tanto famoso e amato, lo trasformasse in un autore facile e commerciale.
Quando nel 1997 gli è stato assegnato il premio Nobel, le e dalle spiegazioni iniziali, oppure in grammelot (una lingua inventata che ne imita una esistente, utilizzando suoni ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...