INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] portata dei principî di poetica né per la validità dei risultati artistici conseguiti. Questo periodo sembra segnare in simbolismo, la straordinaria visionarietà e il senso profondo della lingua che caratterizzano i suoi scritti fin dall'esordio, nel ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] intorno all'introdużione della minuscola letteraria, deisegni diacritici obbligatorî e del sistema della . La carolina già penetra nell'uso per i manoscritti in lingua latina (si trova l'uso contemporaneo dei due generi) e tra il sec. XI e il XII ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] fatti, il rapporto raffigurativo (pittoriale) che intercorre fra lingua e mondo, la mancanza di senso delle proposizioni non la quale considera, oltre i rapporti deisegni fra loro, anche i rapporti deisegni agli oggetti designati, e implica quindi ...
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STRUTTURALISMO
Giulio Lepschy
Nella III Appendice dell'Enciclopedia Italiana (1961; cfr. 11, p. 860) lo s. veniva presentato come una tendenza degli studi linguistici articolata in tre correnti principali: [...] generale, si può notare che la considerazione della lingua come un sistema di rapporti, l'attenzione al Barthes ha lanciato una nozione di semiologia, o scienza generale deisegni, che invece di comprendere la linguistica tende piuttosto a modellarsi ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] tenendo conto non più solo della lingua letteraria, ma anche di quella parlata, della linguadei giornali e degli altri mezzi di scritti, accanto a un uso appropriato di caratteristiche e segni tipografici, quali le virgolette, il corsivo o anche il ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] [la]). Oltre ai segni per sillabe con p, t, d, k, s, m, n troviamo serie di segni per q, w e j (vedi oltre). I valori deisegni trascritti ra2 ro2 e sarebbe stato la linguadei soldati e operai in contrasto con la lingua minoicizzata dell'aristocrazia ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 234 ab. per kmq.), mentre il Belūcistān e alcuni stati del Raiputana segnano da 3 a 1 ab. per kmq.
Un primo contrasto che subito nei drammi il sanscrito linguadei re, dei saggi, dei brahmani di grado elevato, dei ministri, dei generali, accanto ai ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] del monarca. Oltre che l'altezza, che impedisce la chiara visione deisegni anche se si è forniti di un buon binocolo, l'uso stesso e inurbazione che condusse la linguadei liberi beduini del deserto a diventare la lingua culta e aulica della civiltà ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] determina una forte dilatazione delle arterie e dei capillari della lingua. Stimolando un nervo che contenga le due pur non essendo esclusivi delle cardiopatie, ne costituiscono uno deisegni più comuni e talvolta rivelatori. Per i caratteri clinici ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] però ucciso nella battaglia di Clontarf (23 aprile 1014), che segnò la fine del predominio danese nell'isola. I 150 anni che per irlandese medio la linguadei testi compresi tra i secoli XII e XVI; lingua particolarmente difficile a definire ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
semiologia
semiologìa (meno com. semeiologìa) s. f. [comp. del gr. σημεῖον «segno» e -logia]. – In senso proprio e generico, studio dei segni. Con accezioni specifiche: 1. Scienza dei segni (linguistici e non linguistici), sinon. di semiotica....