GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] illeso in mezzo a tanto ribollire ed agitarsi di cervelli e di lingue" (Giornale dell'anima, 2-8 ott. 1910, 1987, p. planetarie, concepito, cioè, alla luce di una lettura dei "segnidei tempi", su cui si sarebbe incardinato l'ulteriore magistero di ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] avrebbe bisogno, per essere attinta, di essere tradotta in un'altra lingua di cui il testo narrativo non sarebbe che l'espressione allegorica. espressivi. Alla precisa delimitazione deisegni e delle classi di segni, alla loro funzione distintiva, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] la mezzaluna e la citazione coranica al posto della croce, segno della tolleranza per quel sincretismo in materia di simboli che esprimeva la linguadei sentimenti e delle idee del Cinquecento e del Seicento, non il puristico Trecento dei comuni ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] il nuovo nome di Aelia Capitolina. La lingua greca è la linguadei cristiani di Palaestina, che comunque è anche dai calzari d’oro. Vidi anche un popolo che aveva uno splendido segno».
Al di fuori della Chiesa romana, le notizie sul resto dell’Italia ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] testimonianze complementari rispetto a quelle costituite dalle immagini dei ‘segni del potere’, non si coglie una direzione in alcune chiese il primo ciclo di ufficiature in lingua slava, conferma la larghezza di orizzonti intellettuali e mentali ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] religione cattolica, nello stesso modo che gli si insegna la lingua degli scrittori italiani»29. Occorreva, in conseguenza di ciò (scuola primaria); b) ‘decodificazione’ deisegni e dei valori esistenziali veicolati dall’universale esperienza ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] opera della fine del II sec. a.C. sui tempi di ascensione deisegni zodiacali. Ipsicle, noto per i suoi commenti a Euclide, fornisce qui egizia; ma il ritrovamento a Nag Hammadi di testi in lingua copta risalenti al IV sec., tra i quali tre testi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] importantissimi ma di controversa interpretazione, essendo scritti nella lingua nazionale), si collocano le fonti giunte a noi spazi in funzione della provenienza e dell'interpretazione deisegni, l'affinamento e l'evoluzione della dottrina dell ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] l’azione liturgica.
In tutto questo entra in gioco l’uso della lingua volgare che è regolamentato da queste disposizioni: a) nella ‘messa preghiera eucaristica, la semplificazione delle genuflessioni e deisegni di croce, ecc.; con il decreto Prece ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] dei testi. Nella maggior parte dei casi esse consistevano in cicli paralleli deisegni dello Zodiaco e dei lavori agricoli dei -Ščedrin, 1252.F.VI) è scritto in lingua slava, ma le illustrazioni dei margini hanno una diretta relazione con esempi del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...